Il rumeno di 36 anni fa il cascamorto in treno con mamma e figlia. La bambina ha 6 anni, la madre quando capisce che l'uomo dai complimenti passa alle molestie si impaurisce. Ma la signora non si perde d'animo. Siamo nella tratta che va da Pesaro a Rimini. Sul mezzo ferrato il cellulare funzione. Quindi la madre chiama al 112, raccontando dei fastidi che questa persona, straniera, arreca alla bimba e a Lei. La fermata più vicina la stazione di Cattolica. Ovviamente i militari rassicurano la vittima, la calmano e allo stop nella città della Regina si fanno trovare pronti ad intervenire. Una pattuglia sale sul treno e trova subito le due donne impaurite e il molestatore ancora nei paraggi. Quindi cercano di generalizzare il soggetto, che anzichè fare il bravo si getta contro gli operanti e li prende a calci e pugni. La violenza del rumeno non ferma i Carabinieri che in pochissimoo tempo lo immobilizzano e lo fanno scendere dal mezzo. L'uomo risulta essere senza fissa dimora. Quando lo portano in caserma i militari l'accusano di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Nel giudizio per direttissima l'arresto è stato convalidato. Ogni tanto una storia che finisce bene.

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