L’Associazione NoZTL, unitamente ai commercianti e residenti di Riccione Paese, si sono riuniti in Assemblea pubblica il 15 settembre scorso presso il Centro Sociale Nautilus di Riccione.
L’Assemblea ha espresso e deliberato quanto segue:
- ZTL NO! – La comunità commerciale e residenziale di Corso Fratelli Cervi e di Riccione Paese respinge con decisione la chiusura al traffico.
- L’Assemblea ritiene inaccettabile che la Sindaca presenti come “riqualificazione urbana” la sostituzione dello scorrimento automobilistico con piste ciclabili. Questo approccio è percepito come un modo di giocare con l’intelligenza delle persone, ed è rifiutato dai commercianti e dai residenti.
- Richiesta di presentazione immediata e dettagliata del progetto di riqualificazione, con analisi dei flussi di traffico e impatto sulla viabilità.
- Richiesta di convocazione urgente di un incontro istituzionale con la Sindaca e la Giunta, alla presenza di una delegazione dei commercianti e residenti.
- Richiesta di trasparenza sui costi, sulle responsabilità e sugli interventi programmati.
- Delibera di conferire incarico a un legale per la tutela collettiva.
- Dichiarazione di non riconoscimento dell’attuale Comitato “Riccione Paese” e convocazione di nuova Assemblea pubblica per il 30 settembre 2025, finalizzata alla nomina di un nuovo Comitato rappresentativo.
- Con riferimento al ruolo dell’attuale Comitato Riccione Paese, nella figura del suo presidente e del relativo direttivo, l’Assemblea ribadisce quanto già trasmesso via PEC e regolarmente protocollato: il Comitato è da ritenersi decaduto e privo di ogni valore rappresentativo e giuridico. Pertanto, qualsiasi informazione, invito, comunicato o delibera riconducibile al suddetto Comitato sarà oggetto di osservazioni legali, riservandoci ogni diritto e azione a tutela dei commercianti e residenti.
Si comunica che, qualora entro 10 giorni dalla ricezione della presente non pervenga riscontro formale, l’Associazione NoZTL, i commercianti e i residenti di Riccione Paese si riservano il diritto di agire in difesa dei propri interessi con ogni iniziativa ritenuta opportuna, incluse azioni giudiziarie e amministrative, oltre alla richiesta di accesso agli atti.

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