La Romagna si conferma ancora una volta come una delle principali palestre del judo italiano, ospitando nel fine settimana il Campionato Nazionale AICS a Misano Adriatico. L’evento, promosso dall’Ente di Promozione Sportiva, ha visto protagonisti atleti di altissimo livello, tra cui spicca la performance della Judoka Riccionese, che ha conquistato due ori e un argento con soli quattro atleti in gara, dimostrando qualità, determinazione e spirito di squadra.
Le giovani promesse della categoria U13, Giulia Longo e Giulia Matteini, hanno dominato le rispettive competizioni, vincendo entrambe due incontri per ippon, il “KO” del judo, e portando a casa l’oro nelle categorie di peso. La loro brillante performance testimonia il talento e l’impegno che stanno investendo nel percorso sportivo.
Tra i cadetti U18 -66 Kg, Alessandro Nassuato ha messo in mostra grande carattere e abilità, vincendo tre incontri di alto livello e arrivando in finale contro un avversario di Parma, da cui è stato sconfitto solo al termine di una sfida combattuta, conquistando così un prestigioso secondo posto e il meritato argento.
Anche Cecilia Nassuato, impegnata tra le U18, ha dimostrato ottime qualità e determinazione, seppur costretta a ritirarsi a causa di un infortunio a un dente, che ha richiesto precauzione e attenzione.
Questa manifestazione ha ancora una volta evidenziato il talento e la crescita del judo in Romagna, sottolineando l’efficacia dei programmi di formazione e il forte spirito di squadra che contraddistingue gli atleti della regione.
“Abbiamo scelto di partecipare con una squadra ridotta per favorire il recupero di alcuni atleti - commenta il Maestro Giuseppe Longo, Direttore Tecnico Judoka Riccionese. - Nonostante ciò, i risultati sono stati eccellenti: le nostre Giulie hanno chiuso in bellezza la loro prima stagione agonistica e guardano già al 2026 con grandi ambizioni. Alessandro ha dimostrato maturità e ci ha permesso di individuare i punti su cui lavorare. Anche Cecilia, pur fermata dall’infortunio, ha confermato la sua crescita. Sono orgoglioso di tutti loro.”
Nella foto Alessandro Nassuato, argento

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