Una donna coraggiosa e determinata, fuori dalle convenzioni e ideatrice di un metodo educativo rivoluzionario per quei bambini e quelle bambine che ai suoi tempi venivano definiti “deficienti”. “Maria Montessori – la nouvelle femme” di Léa Todorov (Francia-Italia, 2024 - 100’) è il film in programma per giovedì 8 maggio, alle ore 20.30, al Salone Snaporaz. Si tratta del quinto appuntamento della rassegna patrocinata dal Comune di Cattolica che, per il terzo anno, l’Ufficio Scolastico dell’Ambito Territoriale di Rimini e il C.T.S. Rimini organizzano su tematiche che interessano l’inclusione per stimolare la riflessione sulla complessità delle sfide pedagogiche che i docenti si trovano quotidianamente ad affrontare. Rassegna realizzata in collaborazione con l’associazione Cattolicaperlascuola APS e il Circolo del Cinema Metropolis. Dopo la proiezione, la serata prosegue con l’incontro con Sonia Coluccelli, laureata in filosofia, che da dieci anni insegna in una scuola primaria pubblica metodo Montessori. È formatrice, responsabile di progettazione di percorsi formativi e coordinatrice di RE.Mo (Rete Montessori). Supervisiona esperienze che leggono il pensiero montessoriano alla luce delle domande educative contemporanee e dei contributi di pedagogia attiva più significativi, con particolare riferimento a Don Milani, Mario Lodi e Gianni Rodari.
Nel 1900, Lili d’Alengy, famosa cortigiana parigina, ha un segreto vergognoso: sua figlia Tina, nata con un handicap. Non volendo occuparsi di una bambina che intralciava la sua carriera mondana, decide di lasciare Parigi per Roma. Vuole incontrare Maria Montessori, una dottoressa che sta sviluppando un metodo di apprendimento rivoluzionario per i bambini allora definiti “deficienti”. Non sa che la stessa Maria nasconde un segreto: un figlio nato fuori dal matrimonio.
Ultimo appuntamento della rassegna, sarà martedì 13 maggio con il documentario “À l’école des philosophes” di Fernand Melgar.
Ingresso libero.