Le aveva definite "scaramucce" riferendosi agli episodi di criminalità successi a Riccione durante i tre giorni della Notte Rosa. Quanto detto pubblicamente dal sindaco di Riccione Daniela Angelini aveva fatto infuriare l'opposizione che già di suo aveva contestato l'attuale format del Capodanno d'estate dicendosi pronta a muoversi con azioni forti per cancellare l'evento così com'è.
Le cosiddette scaramucce si sono ripetute anche a pochi giorni di distanza, stavolta in viale Dante, riprese in un video e girato sui social dove ha subito preso migliaia di visualizzazioni e centinaia di commenti. Una rissa nella pubblica via, davanti alla gente, alle famiglie, a chi è in vacanza e a chi era a passeggio ed è scappato via di corsa. Botte, spinte, minacce, improperi senza che nessuno sia intervenuto sul momento. Oggi riferiamo con piacere che due dei contendenti che si vedono nei filmati, probabilmente appartenenti a bande di ragazzotti ubriachi e strafatti, sono stati denunciati dai carabinieri dopo essere stati identificati.
Ha poca importanza se appartengono alla categoria dei "maranza" o se siano balordi in cerca di gloria: il fatto è che è successo di nuovo a Riccione, in pieno centro, in una serata colma di persone che hanno assistito impotenti allo spettacolo che noi, volutamente, vi facciamo vedere solo con un frame ripreso dalla pagina facebook Riccione Oggi.
La "scaramuccia" non è sfociata in qualcosa di più grave perché alla fine il buon senso di qualcuno ha fatto sì che non ci andasse di mezzo qualche povero e malcapitato innocente. Pensare a qualcosa per evitare che la notte nella Perla Verde diventi un ring è quello che tutti si aspettano. Prima che ci scappi il morto.