Dopo la trasferta di ottobre della delegazione cattolichina, guidata dalla Sindaca Franca Foronchi, ora saranno gli “amici” di Faches-Thumesnil a venire a Cattolica per rinnovare il gemellaggio tra i due Comuni. Un patto di amicizia lungo 45 anni che sarà celebrato con una cerimonia ufficiale, aperta alla cittadinanza, che si terrà sabato mattina, alle ore 10.30, nella sala del Consiglio comunale. In rappresentanza del Comune di Faches-Thumesnil, ci saranno il sindaco Patrick Poisy accompagnato dall’Assessora alla cultura Violaine Maraigner, da Bernard Dewasch, presidente del Comitato per il gemellaggio, Serge Rose, vice presidente del Comitato e altri esponenti dell’Amministrazione (Lejeune “2 adjointe” e Didier Mahe “1 adjoint”). I primi cittadini di Cattolica e di Faches-Thumesnil metteranno la firma sull’atto che proclama la prosecuzione del gemellaggio e che contiene la dichiarazione “a nome degli abitanti delle nostre città, di sviluppare ulteriormente la comprensione, il rispetto reciproco e l'amicizia tra i nostri popoli, ampliando così la strada alla comprensione completa, senza alcuna discriminazione tra città e popoli di tutte le nazioni”.
“Sono trascorsi ben 45 anni da quando Cattolica e Faches-Thumesnil sono diventate città gemelle – ha sottolineato la Sindaca Foronchi -. Siamo lieti di ospitare la delegazione del nostro Comune amico per compire un gesto che non rinnova solo il legame tra le nostre due città, ma che rinsalda alla base un’unione europea ancora più coesa e in armonia. È la relazione tra persone, tra cittadini, che abbatte ogni confine e barriera. È guardarsi negli occhi e stringersi le mani che ci rende cittadini e cittadine di un unico grande Paese che è l’Europa. Oggi, più di ieri, abbiamo bisogno di un’Europa unita. Un’Europa che non alimenti e sostenga le guerre. È questo il senso profondo della firma che metteremo di nuovo questo sabato”.