Cronaca 17:37 | 30/05/2025 - Rimini

Tre incontri sul tema dell’Intelligenza Artificiale, il 3, 10 e 20 giugno con Pier Cesare Rivoltella, Stefano Zamagni e Mario De Caro

Nel cuore dell’esperienza dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Alberto Marvelli”, delle Diocesi di Rimini e di San Marino Montefeltro, prende vita una nuova realtà: l’associazione di promozione sociale “Roveto Ardente” - Ro.Ar., un progetto nato per sostenere e arricchire con nuove possibilità il consolidato percorso formativo e culturale dell’Istituto.

Il nome “Roveto Ardente” richiama l’immagine biblica di un fuoco sorprendente, che incuriosì Mosè e lo spinse ad avvicinarsi. Quel fuoco, infatti, bruciava senza esaurirsi. Simbolo di una conoscenza viva e di una ricerca di verità inesausta, tale fuoco accende la curiosità e attira a instancabili e sempre nuovi approfondimenti, fuori dal recinto di rassicuranti risposte e inamovibili certezze.

Ro.Ar. è già al lavoro per organizzare il primo evento, un ciclo di tre conferenze sul tema dell’essere umano nell’era dell’Intelligenza Artificiale – urgenza, fra le altre cose, alla base del nome scelto dal neo-eletto Papa, Leone XIV –, andando ad esplorare e approfondire in chiave etica e sociale, l’impatto dell’intelligenza artificiale sul lavoro, sull’educazione e sulla visione dell’essere umano.

Titolo del ciclo di appuntamenti: “Essere umani nell’era dell’Intelligenza Artificiale: identità, lavoro e conoscenza”.

Interverranno relatori di grande spessore e assai apprezzati non solo in Italia. Interverranno relatori di grande rilievo e riconosciuti anche a livello internazionale:

·Martedì 3 giugno: prof. Pier Cesare Rivoltella, ordinario di Didattica e Tecnologie dell’educazione presso l’Università di Bologna

·Martedì 10 giugno: prof. Stefano Zamagni, economista, già presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali e professore a contratto presso l’Università di Bologna

·Venerdì 20 giugno: prof. Mario De Caro, ordinario di Filosofia morale presso l’Università Roma Tre, visiting professor alla Tufts University (Massachusetts) e docente del modulo “Sfide etiche dell’Intelligenza Artificiale” presso la Pontificia Università Antonianum

Spiega il presidente dell’associazione Pierino Buda: “Dietro la nascita di Ro.Ar. – abbreviazione che somiglia ad un ruggito di desiderio per il senso autentico del reale – c’è pertanto una precisa intenzione: quella di offrirsi come luogo e tempo di confronto, occasione rivolta a chi si pone domande profonde, anche scomode, e a chi non teme di lasciarsi mettere in discussione.  
Questo spirito di apertura e di dialogo è il cuore pulsante di ogni iniziativa promossa da Roveto Ardente, con l’obiettivo di promuovere attività che amplino le possibilità di declinazione dell’offerta formativa Issr Alberto Marvelli”
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E aggiunge: “Al centro della mission dell’associazione risuona il messaggio “we care”, preso in prestito da don Lorenzo Milani e declinato al plurale. Due semplici parole che racchiudono un significato profondo: prendersi cura della conoscenza, della ricerca di verità e delle domande che ogni persona, credente o non credente, si pone, per cercare insieme risposte nuove. Roveto Ardente si impegna a creare opportunità di confronto, grazie alle quali chiunque si possa sentire accolto/a e stimolato/a a crescere, senza pregiudizi o barriere”.

Per chi desidera scoprire più nel dettaglio i valori e gli obiettivi di Ro.Ar., il sito ufficiale è www.rovetoardente.it

 

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