Economia 14:36 | 30/05/2025 - Dall'Italia

Il bilancio di Romagna Acque chiude in attivo: nel 2024 un utile di 7.918.359 euro

L’assemblea dei Soci di Romagna Acque ha approvato all’unanimità il Bilancio 2024. I principali dati di bilancio relativi al 2024 indicano un valore della produzione pari a 69.198.563 euro (contro i 62.288.990 del 2023), un utile prima delle imposte di 11.046.896 e un utile netto di 7.918.359 (contro i 5.975.27 dello scorso anno), con un incremento di 1.943.089.

Per quanto riguarda la distribuzione degli utili agli azionisti, il totale degli utili distribuiti ammonta a euro 6.542.235, il che fissa il valore di ogni azione a 9 euro, 3 euro in più rispetto allo scorso anno e a quello precedente. Nel corso del 2024, la società ha fornito 111,9 milioni di metri cubi d’acqua, circa 1,5 milioni in più rispetto al 2023. 

Ad inizio 2024 il livello di invaso della diga di Ridracoli era pari a 547,4 m s.l.m. (al di sotto della quota di tracimazione) il che ha comportato nel mese di gennaio un contenimento delle produzione da Ridracoli. Successivamente il positivo andamento idrologico dei primi mesi dell’anno ha determinato apporti alla diga in entità tali da raggiungere nella primavera il livello di sfioro; le precipitazioni di fine giugno hanno apportato volumi inconsueti per il periodo (circa 2.5 mln di mc); analogamente le precipitazioni del periodo settembre – dicembre hanno comportato un volume minimo di invaso annuale pari a circa 16,5 mln di mc (metà settembre)  ed un volume pari a circa 30,5 mln di mc a fine dicembre 2024. In tale contesto è stato possibile programmare produzioni superiori rispetto alle medie erogate nello stesso periodo di anni precedenti.

Il primo trimestre 2025 è stato caratterizzato da precipitazioni che hanno portato a inizio marzo il livello della diga di Ridracoli alla massima capacità di invaso e quindi allo sfioro. L’andamento idrologico positivo in questa prima parte del 2025 ha portato una massimizzazione dell’utilizzo della risorsa di Ridracoli ed una contrazione dell’utilizzo di risorsa da falda e da Po. Ad oggi si può ritenere ragionevole stimare un prelievo da Ridracoli per l’anno 2025 in linea rispetto al budget, che è fissato in 52 milioni di metri cubi. Vista la carenza idrica che sta diventando un elemento caratterizzante le ultime stagioni estive rimane strategico preservare la risorsa Ridracoli adottando un atteggiamento prudenziale sull’utilizzo di questa risorsa.

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