Cronaca 14:18 | 18/12/2025 - Rimini

Servizi educativi: nuove regole per nidi e scuole dell’infanzia. Tra le novità più continuità alle famiglie e classi più piccole

Diverse conferme, ma anche alcune novità importanti, tra i criteri di accesso ai servizi per l’infanzia per l’anno scolastico 2026/2027,approvati dalla Giunta comunale. Una decisione che tocca direttamente migliaia di famiglie e che punta a rendere il sistema educativo comunale più vicino ai bisogni reali dei bambini e dei genitori.

Continuità garantita alle famiglie

La prima novità riguarda il punteggio per i fratelli già iscritti raddoppia, passando da 4 a 8. Una scelta che evita alle famiglie di dover spostare i figli in strutture diverse, assicurando stabilità e continuità educativa.

Classi più piccole e inclusive

L’altra novità riguarda il numero massimo di bambini per sezione nelle scuole dell’infanzia, che scende da 26 a 24. Una riduzione pensata per rispondere alla presenza ormai strutturale di bambine e bambini con disabilità, così da favorire un ambiente educativo più sereno, accogliente e inclusivo per tutti. In alcuni casi di particolare necessità, la soglia potrà scendere ulteriormente fino a 21 alunni per sezione.

I criteri di accesso

Le nuove regole terranno sempre conto di tre aspetti fondamentali:

    • Fragilità dei minori, con priorità per chi vive situazioni di disabilità o difficoltà familiari.

    • Condizione lavorativa dei genitori, valorizzando sia l’occupazione che la ricerca attiva di lavoro.

    • Situazione del nucleo familiare, con attenzione alle famiglie numerose o prive di reti di sostegno.

“ È una scelta – sottolinea la vicesindaca Chiara Bellini - che mette al centro la qualità educativa e rafforza la comunità. Le scelte fatte, va incontro alle mutate dinamiche ed esigenze, dalla composizione delle famiglie, al calo demografico, e al crescente bisogno di inclusione, rafforzando la rete dei servizi educativi e garantendo un sistema più equo e attento alle esigenze delle famiglie ”.

 

Cronaca