Opinioni 12:39 | 16/12/2025 - Cattolica

"La trasparenza non si improvvisa": chiarimenti della maggioranza sulla IV Commissione

"Siamo da sempre in prima linea, come consiglieri comunali di maggioranza, per promuovere la trasparenza amministrativa, la legalità in ogni sua forma e per contrastare ogni fenomeno di corruzione. Lo dimostra, giorno dopo giorno, l’operato di questa Amministrazione. Proprio durante la nostra legislatura è stata istituita una quarta commissione consiliare, la cosiddetta “Controllo e Garanzia”, prima assente. Una commissione che ha il compito di controllare gli atti delle società partecipate del Comune, verificare tempi e modalità di attuazione degli indirizzi approvati dal Consiglio comunale e approfondire questioni di particolare rilevanza su mandato del Consiglio o della Giunta. A ulteriore dimostrazione del rispetto del ruolo dell’opposizione, due presidenze di commissione sono a capo della minoranza.

Nel dibattito svoltosi ieri, lunedì 15 dicembre, proprio in quarta commissione, come forze di maggioranza abbiamo ribadito come i compiti di questa commissione siano già chiari, definiti e puntuali; e che, peraltro, debbano ancora essere messi alla prova, dal momento che la commissione non era mai stata convocata prima. La richiesta della minoranza di aggiungere genericamente i temi di trasparenza, legalità e anticorruzione ci è apparsa confusa e priva di contenuti concreti: nessun consigliere di minoranza ha saputo spiegare cosa sarebbe realmente cambiato, né quali modifiche regolamentari sarebbero state necessarie, arrivando persino ad ammettere che il regolamento, nei fatti, non sarebbe cambiato. A questo punto, viene spontanea una domanda: perché convocare la commissione?

Precisiamo, inoltre, che i consiglieri comunali dispongono già di ampi poteri di monitoraggio sull’operato dell’ente: possono consultare atti, notizie e informazioni del Comune e delle società partecipate, con uno spazio di accesso ben più ampio rispetto a quello previsto dall’ordinamento per i cittadini. La legge prevede poi specifici organi di controllo sul Comune, sia esterni — come la Corte dei Conti — sia interni, come il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (a Cattolica individuato nella Segretaria comunale). Esistono infine procedure precise da attivare qualora si ravvisino episodi contrari ai principi di trasparenza e legalità, che non rientrano nelle competenze della quarta commissione.

Ogni seduta ha un costo per il Comune. Per questo motivo, ritenendo la proposta della minoranza priva di sostanza, abbiamo deciso di rinunciare al nostro gettone di presenza. Un gesto simbolico, ma significativo: le risorse del Comune meritano di essere indirizzate verso iniziative concrete e utili per la comunità". 

Roberto Franca (Idee in Comune)

Elena Leardini (Azione)

Marco Magnani (Cattolica Futura)

Alice Michelini (Partito Democratico)

Cronaca