Domenica 23 novembre fra le iniziative in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne anche uno spettacolo nella sala Romagna Mia, il discorso della sindaca Lara Gobbi
Domenica 23 novembre nell’ambito delle iniziative del mese dedicato a contrastare la violenza sulle donne che culmina con la Giornata di oggi 25 novembre, si è tenuta a Villa Verucchio una Camminata di sensibilizzazione organizzata dl Comune e Verucchio Cammina e con la partecipazione dell'Associazione Rompi il Silenzio. L'evento ha visto una folta e sentita partecipazione.
Le iniziative fanno seguito alla due giorni di "Paura ti butto via!", spettacolo emozionale e workshop che hanno avuto luogo fra Verucchio e Villa il 15 e 16 novembre.
L'appuntamento di domenica era per le 14.30 presso la Panchina Rossa di fronte alla Biblioteca a Villa Verucchio.
Dalle ore 15.00 alle 16.30 si è svolta la Camminata per le vie della frazione, cui è seguita una merenda in Piazza Europa a Villa Verucchio offerta dalla gastronomia Profumi e Sapori.
Quindi la Compagnia teatrale "La Fonte" ha presentato uno spettacolo nella sala Romagna Mia. Si sono esibite inoltre Beatrice Lepri e Barbara Galassi, Alessandro Corbelli, Giulio Cantore e Silvia Ruffilli.
Il discorso della sindaca Lara Gobbi:
Care concittadine e cari concittadini, grazie per essere qui oggi. Oggi celebriamo la data del 25 novembre.
Il 25 novembre non è una data come le altre. E’ un giorno in cui il silenzio non è contemplato, un giorno che ci chiede di fermarci, guardarci negli occhi e riconoscere una verità dolorosa: la violenza contro le donne è una ferita aperta, profonda, che attraversa le case, le strade, le relazioni e le comunità. E’ una ferita che non possiamo ignorare, perché riguarda tutti e tutte noi.
Oggi ci ritroviamo per ricordare tutte le donne che hanno subito violenza e per ribadire che la nostra comunità non accetta né il silenzio né l’indifferenza.
A Verucchio vogliamo essere una comunità che ascolta, che accoglie e che sostiene. Una comunità che riconosce i segnali della violenza fisica, psicologica, economica e che accompagna chi trova il coraggio di chiedere aiuto. Le istituzioni, le scuole, le famiglie, le associazioni: ognuno ha un ruolo fondamentale.
Oggi riaffermiamo il nostro impegno nel promuovere il rispetto, l’uguaglianza e la libertà. Perché la violenza si previene soprattutto con la cultura e con l’educazione.
Alle donne di Verucchio e a tutte le donne diciamo: non siete sole. La Vostra vita e la vostra voce hanno valore, e noi saremo sempre al vostro fianco.
E lo saremo non solo il 25 novembre. Perché ogni giorno deve essere alta l'attenzione, ogni giorno le donne hanno bisogno di essere protette ed aiutate.

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