Un entusiasmante viaggio nella storia di Riccione, tra archeologia, aneddoti e luoghi simbolo: è quanto ha offerto la Passeggiata storica nel Borgo di Riccione Paese, promossa dal Museo del Territorio e svoltasi martedì 29 luglio. L'iniziativa, pensata per valorizzare la storia locale, ha riscosso grande successo, coinvolgendo attivamente residenti, turisti emiliani e lombardi e visitatori da Rimini.
La serata ha preso il via alle ore 21:00 presso il Museo del Territorio. I partecipanti, accompagnati da Dina Maria Vittoria Gravina, hanno avuto l'opportunità di ascoltare l'archeologo Andrea Tirincanti, responsabile del Museo, che ha illustrato il progetto del Nuovo Museo del Territorio e condiviso i dettagli degli scavi archeologici condotti a Riccione.
Il percorso è poi proseguito con un focus sulla storia del territorio, dalle prime comunità neolitiche fino all'epoca romana. La passeggiata è entrata nel vivo del Borgo, con il racconto dei suoi luoghi storici come il Villino Mattioli, la Chiesa di San Martino, l'Istituto Maestre Pie e l'Ospedale Ceccarini.
Particolarmente apprezzato è stato il ricordo delle botteghe storiche e delle persone che ne hanno animato la vita. Tra i momenti più toccanti, il racconto di Faustina Piccioni, che aprì la Tabaccheria Bompani nel 1937, ricordata ancora oggi con affetto dalla comunità locale. Il suo impegno sociale e il suo spirito altruista l'hanno resa una figura iconica, tanto che l'espressione dialettale "A vag dalla Faustina" è ancora usata per dire "vado in paese".
Un altro aneddoto affascinante ha riguardato Esterina Pesaresi, nota come "la Pescherica Scacin", che nel 1971 aprì la sua bottega dopo una vita trascorsa a vendere pesce fresco per le strade di Riccione con il suo carretto.
La Passeggiata storica ha confermato il suo ruolo fondamentale nel promuovere la conoscenza e l'attaccamento al patrimonio culturale di Riccione.