Spettacolo 16:37 | 17/10/2025 - Rimini

I vincitori della XXIII edizione del Festival Voci dell’Anima 2025

Sono stati proclamati mercoledì 15 ottobre sul palco del Teatro degli Atti i vincitori della XXIII edizione del Festival Voci dell’Anima, intitolato Anche meno…, diretto da Maurizio Argan e Alessandro Carli, ideato e promosso da Teatro della Centena con ResExtensa, in collaborazione con Comune di Rimini, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Libera Rimini, Ermo Colle, Teatro del Cerchio di Parma, Hotel Villa Lalla, La Fiaschetteria del Re.

Il Premio Voci dell’Anima di questa edizione, particolarmente ricca per la qualità artistica delle Compagnie partecipanti, provenienti da tutta Italia, per i temi trattati e per il pubblico sempre numeroso, è stato assegnato ex aequo agli spettacoli: “Beyond 26” di Mind in Movimento «per aver saputo incarnare con i loro corpi il personaggio con autenticità e delicatezza in ogni sfumatura, con la gestualità profonda del corpo intensa e mai sopra le righe» e a “Non è stata la mano di Dio” di Teatro dei Cipis, con Corrado la Grasta, «per la sua interpretazione intensa e autentica, capace di arrivare al pubblico e dare nuovamente vita al personaggio, con grande padronanza tecnica e sensibilità espressiva, e per aver saputo coniugare potenza narrativa e rigore artistico offrendo una esperienza teatrale memorabile e attuale».

Sono stati assegnati inoltre i seguenti premi:

Premio della critica a “St(r)ati” di e con Veronica Parlagreco, «per la sorprendente maturità artistica dimostrata, la naturalezza con cui ha affrontato il ruolo e la capacità di emozionare il pubblico, segno di un talento già solido in continua evoluzione».

Premio del pubblico a “Al tempo stesso” di e con Veronika Aguglia, «per aver saputo incarnare il personaggio con autenticità e delicatezza, restituendone ogni sfumatura emotiva con la gestualità profonda del corpo intensa e sempre misurata».

Premio della stampa a “Quell'attimo di beatitudine” di e con Christian di Filippo, una produzione Compagnia AMAranta Indoors/A.M.A. Factory, «per un testo originale e profondo che esplora con intelligenza e sensibilità temi contemporanei rinnovando il linguaggio teatrale e la sua capacità di interrogare la realtà».

Premio organizzazione a “Al tempo stesso” di e con Veronika Aguglia, «per un allestimento originale e curato in ogni dettaglio, capace di sorprendere e far riflettere. Lo spettacolo si è distinto per coerenza stilistica, qualità artistica e capacità di parlare al presente».

Premio dei tecnici a “St(r)ati” di e con Veronica Parlagreco, «per aver combinato una tecnica sintetica e funzionale per esprimere un messaggio chiaro, senza inutili virtuosismi, esprimendo al meglio il lavoratore insieme ad una gestione del tempo ottimale e ad un clima di lavoro professionale ma al tempo stesso conviviale».

(Foto Marco Della Pasqua, Djntie Szene10 Essen)

 

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