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Nell’annata di NTS Informatica Basket Rimini che si preannuncia piena di sorprese non si poteva chiudere senza aggiungere l’ultima “ciliegina” in ordine di tempo.
“Non sono mai stata felice come adesso” conclude così la sua prima intervista Beatrice Ion, classe 1998, nata in Romania e trasferita giovanissima in Italia al seguito della famiglia. Ora vive a Firenze, lavora per l’Università, è cittadina italiana, ha difeso i nostri colori con la maglia azzurra e giocato in serie A e Champions League con tutte le formazioni nella quali ha militato.
Poliomielitica praticamente dalla nascita, ha sempre sognato di giocare a basket e fin dalla tenera età, ha iniziato a tirare a canestro diventando una delle migliori giocatrici del nostro Paese, leader della nazionale femminile di basket in carrozzina con un palmares all'attivo che conta 2 scudetti, 3 Supercoppe italiane e 3 Coppe Italia.
Ha giocato in Serie A con Santa Lucia Roma, Porto Torres, e Amicacci Giulianova, in quest’ultima ha conosciuto Galliano Marchionni che ritrova qui a Rimini con l’obiettivo ambiziosissimo, posto davvero molto in alto, dal Coach Fabio Raimondi, a sua volta ex compagno di squadra, e da tutta NTS Informatica Basket Rimini che con determinazione ed impegno vuole assecondare al massimo il suo allenatore.
Giocando con una squadra maschile Beatrice può contare sulla riduzione di 1,5 punti, sulla categoria di disabilità che le permetterà di essere schierata come “punti 1” anziché “punti 2,5” consentendo al Coach Fabio Raimondi che l’ha fortemente voluta nelle file di Rimini per comporre un maggior numero di quintetti eterogenei ed intercambiabili, sfruttando la maggiore agilità di questa atleta davvero forte e capace di farsi valere anche in una formazione maschile.
Di sé racconta: “avevo perduto determinati stimoli che mi avevano indotto ad abbandonare il basket giocato, anche la nazionale femminile si è fermata, non c’è più stato modo di organizzare un raduno e due anni fa ho deciso che poteva bastare anche nei Club. Nel frattempo, avevo fatto altre scelte: ho una mia casa, un lavoro, i miei gatti, la mia autonomia, ma poi mi sono resa conto che mi mancava qualcosa, non potevo stare lontana dalla mia più grande passione che mi ha dato tante soddisfazioni in Italia e in Europa. Conosco Rimini e tutte le volte che vengo qui coi miei amici ci sto sempre bene così, quando NTS Informatica Basket Rimini mi ha cercata ho pensato che fosse il posto giusto per ricominciare. Sono bastate poche ore per trovarmi in sintonia con questi ragazzi e condividerne le ambizioni, per capire che è la condizione che fa per me, adatta a ritrovare gli stimoli e le soddisfazioni che si provano rincorrendo una palla da basket, sono qui per dare il mio contributo e puntare al massimo risultato possibile.
Cosa si può chiedere di più? Onore a questa ragazza piena d’entusiasmo ed onore a NTS Informatica Basket Rimini che lavora intensamente fin dalla sua fondazione per fare di Rimini un polo di riferimento nazionale per la pallacanestro in carrozzina e che è stata capace di completare una formazione così densa di talenti e tanta volontà di far bene.
