Dopo gli ori di Genova 2024, gli atleti della Bocciofila di Cattolica hanno conquistato anche Roma. Ai campionati italiani di Beachbocce di Villa Borghese degli scorsi 19 e 20 settembre, lo squadrone della Regina, guidato da Massimo Serafini, responsabile nazionale e regionale di Beachbocce, ha fatto incetta di oro e argento. A portare il nome di Cattolica sui gradini più alti del podio sono stati: Francesco Rotondi, per la terza volta, vincitore del titolo italiano individuale, Corrado Lodi e Pierina Malacarne che si sono aggiudicati il titolo italiano di coppia mista per il secondo anno consecutivo, Luca Ricchi e Angelo Rotondi che hanno messo in bacheca l’argento. A completare la squadra e il palmares, Paolo Cerri e l’under 15 Davide Bacchini che si è subito distinto alla sua prima esperienza nel campionato del massimo livello. Il team cattolichino ha svettato tra 64 atleti delle varie specialità.
“Con queste nuove vittorie, Cattolica si conferma punto di riferimento per la disciplina del Beachbocce – commenta il Vice sindaco e Assessore allo sport Federico Vaccarini –. Grazie a questi nostri campioni e a Massimo Serafini che continuano a far conoscere il nome della nostra città nelle massime competizioni italiane. Anche queste vittorie e tutto il cammino, la determinazione e l’impegno che hanno portato la squadra di Cattolica a questi traguardi sono tra i motivi che hanno visto la nostra città conquistare il titolo di Comune Europeo dello Sport 2027. Come Amministrazione continueremo a dare pieno sostegno a questa disciplina come a tutte le altre, perché lo sport è salute, benessere psicofisico, un mezzo potentissimo di trasmissione di valori e di crescita personale e sociale. Lo sport è vita”.
“Sono veramente orgoglioso e felice – commenta entusiasta Massimo Serafini, pioniere delle bocce a Cattolica -. Un traguardo incredibile. Queste vittorie danno lustro alla nostra città al territorio e alla specialità del Beachbocce che incrementa anno dopo anno il numero degli atleti e turisti. Voglio anche ricordare la squadra Under 15 che ha sfiorato la partecipazione alle finali nazionali per 1 punto e che non disponendo di un impianto indoor dove potersi allenare lo si deve considerare comunque positivo. In futuro arriveremo a dotare la città anche di un impianto al coperto polifunzionale dove svolgere attività anche nel periodo invernale. Con l’aiuto delle famiglie, possiamo puntare a una partecipazione sempre più numerosa”.