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"Questa notte un ladro di etnia africana, è andato a rubare nella casa in cui sono cresciuto". Inizia così un post di Matteo Zoccarato, storico esponente di Lega Rimini, giustamente arrabbiato per quanto successo.
"Il soggetto in questione - racconta Zoccarto - noncurante delle diverse macchine parcheggiate, noncurante dei cani che abbaiavano, ha fatto i propri comodi all'esterno, fino a trovare la finestra giusta da scassinare, per poi entrare e dedicarsi alla raccolta. L'accurata selezione è stata interrotta da mia madre, andata ad accertarsi della situazione visto che il cane, anziano e mezzo cieco, non la smetteva. Trovandosi alle 4 di notte, faccia a faccia con un energumeno nel salotto di casa propria. Il quale per fortuna, decide di scappare da dove è venuto, con un bel sacco pieno di roba nostra. Tanti ricordi persi, certo. Ma soprattutto il senso di schifo nel sapere la propria casa violata da uno sporco e lurido parassita. E soprattutto il trauma di una donna che da oggi ha il terrore di rientrare in casa propria, figuriamoci di dormirci. Perché quando avvengono questi fatti, oramai sempre più frequenti (e sempre più vicini), i danni materiali sono i più facili da riparare. Neanche farlo apposta, ciò avviene dopo il mio intervento di pochi giorni fa sull'argomento. Il prossimo che mi parla di percezione, di quanto questa gente vada compresa, e di Costituzione o regolamenti europei, lo mando a spendere".
