Cronaca 12:37 | 06/12/2024 - Rimini

Logistica e commercio di prossimità, allo studio soluzioni per rispondere alle sfide

Il futuro delle città dipende dalla vitalità del tessuto commerciale di prossimità e dai nuovi modi di vivere gli spazi urbani. È quindi necessario adottare modalità sostenibili per la consegna delle merci, specialmente nei centri storici e nelle zone a traffico limitato. Per avviare un dibattito concreto su questi temi, il CAT – Centro di Assistenza Tecnica di Confcommercio Rimini ha organizzato il convegno “La città che cambia. Logistica e commercio di prossimità, le nuove rotte per la rigenerazione commerciale e urbana” a cui hanno partecipato il presidente di Confcommercio Gianni Indino, l’assessora alla Rigenerazione urbana e alle Politiche per la mobilità sostenibile Roberta Frisoni e due esperti di mobilità sostenibile: Cezar Gremi, CEO di Urbico e Davide Torsello, district manager di Enegan.

Il presidente Gianni Indino ha sottolineato che “la città di Rimini deve rimanere al passo con i cambiamenti, sperimentando modelli di logistica sostenibile che agevolino il commercio di prossimità e migliorino la fruibilità della città. Le zone ZTL, pur essendo pensate per favorire aree pedonali, non sono del tutto prive di traffico, poiché sia i privati cittadini, sia le attività commerciali, necessitano di consegne”. Il presidente ha quindi ribadito “l'importanza di progetti che riducano l’utilizzo dei furgoni nelle aree di passeggio e migliorino la vivibilità della città rendendola più attrattiva, sempre mantenendo le esigenze delle imprese al centro delle nuove regole. Questo convegno ha evidenziato una volta di più come la sostenibilità nella logistica urbana per il commercio di prossimità sia sfida fondamentale per le città del futuro. Rimini sta facendo passi importanti in questa direzione, con la collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini per un ambiente urbano sempre più attrattivo”.

L’assessora Roberta Frisoni ha ricordato come “Rimini ha intrapreso un percorso di trasformazione urbana di grande qualità, dalla riqualificazione del centro storico ai progetti per una mobilità sostenibile. La sfida del trasporto sostenibile delle merci è ancora in corso. Il Comune sta portando avanti progetti europei sperimentali per il cosiddetto “ultimo miglio” e la logistica sostenibile, promuovendo soluzioni condivise tra pubblico e privato capaci di vincere questa nuova sfida”.

Andrea Castiglioni, coordinatore del CAT, ha presentato l’indagine sviluppata somministrando agli imprenditori del commercio e dei pubblici esercizi un questionario che riguarda le pratiche logistiche e l’uso di mezzi sostenibili. “I risultati parziali mostrano già che molte aziende effettuano consegne frequenti e che i commercianti sono consapevoli dell’impatto ambientale, impegnandosi già in pratiche più sostenibili che però al momento riguardano in particolare la gestione degli imballaggi e il consumo di energia da fonti rinnovabili. La sostenibilità viene vista dalla maggioranza come “un’opportunità per migliorare l’efficienza delle consegne, ottimizzare risorse e percorsi e ridurre l’impatto ambientale. Sulla base dei dati raccolti, continueremo a lavorare per favorire la rigenerazione commerciale e quindi anche cittadina e in chiave turistica”.

Cezar Gremi, CEO di Urbico, ha illustrato come la ciclo-logistica, utilizzando magazzini di prossimità e cargo-bike, possa ridurre le emissioni del 70% e gli sprechi del 50%. Le biciclette da trasporto, più efficienti dei furgoni, occupano meno spazio e sono una soluzione sostenibile, adottata anche in progetti pilota in altre città europee. Gremi ha sottolineato come Rimini sia “all’avanguardia in questi progetti, che coinvolgono le micro e piccole imprese nella transizione verde attraverso la sperimentazione di programmi a livello europeo sul territorio”.

Infine, Davide Torsello, district manager di Enegan, ha parlato “dell’importanza crescente della sostenibilità ambientale per le imprese. L’uso di energie rinnovabili e buone pratiche di economia circolare sono sempre più riconosciute come valore aggiunto e migliorano