Cronaca 13:57 | 01/11/2025 - Rimini

Renzi (Fdi): "Il “patto trasversale” per il trasferimento della Moschea dal Borgo Marina"

Il problema del  trasferimento della Moschea, insediata dal 2004 nel Borgo Marina, in una casetta di Corso Giovanni XXIII, con una superficie di circa 100 mq, destinata catastalmente ad uso ufficio, ma utilizzata come luogo di culto pubblico, è ancora irrisolto.

L’edificio è inadeguatoper le limitate superfici, a contenere le centinaia di Mussulmani (400-500 persone, nei momenti di preghiera,in base a quanto dichiarato pubblicamente dai medesimi responsabili della Moschea) che vi accedono da ogni parte della città e da fuori, in particolare per la preghiera del venerdì e nel mese del Ramadam.

L’impatto sul quartiere è evidentein conseguenza dell’assenza di parcheggi per auto, moto, ciclii passi carrai sono inaccessibili ai proprietari, marciapiedi interamente occupativista l’insufficiente capienza dell’immobile, la viabilità di accesso al Centro Storico ècompromessa, così come la vivibilità.

Da anni presento in Consiglio Comunale, interrogazioni, mozioni e petizioni al Sindaco sottoscritte dai residenti e migliaia di cittadiniper chiedere il trasferimento di tale Moschea, in un luogo e edificio compatibile, al fine di recuperare la vivibilità del Borgo Marina e riqualificare l’immagine di una delle principali aree di accesso al Centro Storico. 

Ritengo importante ricordare che l’attuale utilizzo dell’immobile è da considerarsi incompatibile con il rispetto delle “Norme Igienico sanitarie di interesse edilizio” che stabiliscono: per gli Edifici per il Culto-Sedi di Attività Collettive - Cat. A4.6: l’altezza minima di 4 metri (rispetto agli attuali 2,70 metri degli uffici); la superficie minima di 100mq fino a 50 persone, +2 mq/persona per capienze superiori fino a 100 persone (200mq), il rapporto minimo di aerazione e illuminazione minimo di 1/8 e altri parametri.

Chiedo da anni, di verificare i requisiti per l’idoneità dei locali e la sicurezza dell’edificio, utilizzato quale luogo di culto, tramitesopralluoghi dell’AUSL e dei Vigili del Fuoco.

Sottolineo in tal caso l’importanza di rispettare regole, normative e requisiti d’idoneità previsti: è una responsabilità sociale.

Proprio nel Consiglio tematico del 29 ottobre 2024 “Trasferire la Moschea per eliminare l’impatto sul Borgo Marina”, il Sindaco Sadegholvaad, aveva avanzato la proposta di “promuovere un patto trasversale, un gruppo di lavoro, tra maggioranza e minoranza, per la ricerca di una nuova sede della Moschea” interloquendo con gli attuali responsabili.

Una proposta che avevo accolto favorevolmente, rimasta senza seguitoper un anno, che il Sindaco, con risposta alla mia interrogazioneconsigliare di questa settimana, ha confermato, chiedendo diconvocare la Conferenza dei Capigruppo consigliari, per affrontare e risolvere il problema.

Auspico che questo “patto trasversale” sia funzionale ad una concreta soluzione per il trasferimento della Moschea e per avviare nel Borgo Marina, oggi ridotto a ghetto afro-asiatico, il processo di riqualificazione necessario.

 

                                                                                Gioenzo Renzi 

                                                          Capogruppo consigliare di Fratelli d’Italia 

 

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