Green 11:20 | 29/11/2025 - Romagna

Cna sostiene la Comunità Energetica del Comune di Rimini

Il percorso che porterà alla nascita della prima Comunità Energetica Rinnovabile del Comune di Rimini entra nella sua fase pubblica con un appuntamento aperto a tutta la cittadinanza. 

Lunedì 1° dicembre alle ore 18, il Teatro Galli ospiterà l’evento ufficiale di presentazione di comuné – La comunità energetica rinnovabile di Rimini, un progetto che mette insieme cittadini, imprese, enti locali e partner privati per produrre, condividere e utilizzare energia pulita in modo sostenibile, innovativo e conveniente.

La serata, a ingresso gratuito, rappresenta il momento culminante di un percorso iniziato nei mesi scorsi e concepito come una risposta concreta ai cambiamenti climatici, all’aumento dei costi energetici e alla crescente necessità di modelli collettivi di produzione e condivisione dell’energia

L’incontro si svolgerà alla presenza del sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, dell’Assessore all’Ambiente, dei tecnici comunali, dei referenti della società PlanGreen – partner privato dell’operazione. 

Ad arricchire l’appuntamento, un intervento speciale a cura di Roberto Mercadini, narratore, attore e divulgatore tra i più apprezzati in Italia, chiamato a raccontare in forma coinvolgente e poetica il valore culturale e umano dell’energia condivisa.

L’impegno di CNA

Il mondo imprenditoriale locale sta già dimostrando un forte interesse verso questa opportunità. Tra i soggetti che hanno aderito al percorso, CNA Rimini ha assunto un ruolo attivo nel promuovere il modello delle CER tra le imprese associate, sostenendo processi informativi e facilitando l’adesione di attività produttive che intendono migliorare la propria sostenibilità e la propria competitività. Le Comunità Energetiche Rinnovabili, infatti, rappresentano anche uno strumento di responsabilità sociale d’impresa, poiché permettono alle aziende aderenti di contribuire alla riduzione delle emissioni e alla stabilità della rete locale attraverso la generazione distribuita di energia.
La creazione della prima Comunità Energetica Rinnovabile di Rimini rappresenta una straordinaria opportunità per le nostre imprese, non solo dal punto di vista economico, ma anche in termini di responsabilità sociale e sostenibilità. Supportiamo con convinzione il Comune di Rimini e PlanGreen in questo progetto innovativo, convinti che la collaborazione tra pubblico, privato e imprese sia la chiave per costruire un futuro energetico più equo e responsabile.>> afferma Elena Zanni, presidente di CNA Comunale Rimini. “Le comunità energetiche possono essere una risposta concreta alla crisi energetica. Con questo progetto, le imprese riminesi non solo possono diventare più competitive, ma possono anche fare la loro parte per il bene della comunità e del nostro pianeta”. conclude Zanni.

PlanGreen assicura a CNA, ai suoi associati e ai dipendenti degli stessi, un accesso semplice e veloce alla CER, considerando l’associazione un attore importante per fare in modo che la CER abbia effetti sul tessuto produttivo e sociale del territorio. Inoltre, offriremo visibilità agli associati per la comunicazione in materia di Responsabilità sociale e ambientale di impresa.” afferma Paolo Pizzolante, fondatore di PlanGreen.

 Un percorso partecipato: già quasi 100 preadesioni tra famiglie e imprese

L’avvio delle preadesioni, aperto nel mese di agosto, ha subito registrato una risposta molto positiva da parte del territorio, con quasi cento nuclei familiari e imprese che hanno manifestato la volontà di entrare nella CER. Le preadesioni resteranno aperte anche nei mesi successivi, così da consentire a un numero sempre maggiore di cittadini e attività produttive di inserirsi in questa rete energetica innovativa.

Le preadesioni sono già aperte a tutti i cittadini e imprese del Comune di Rimini, seguendo le semplici indicazioni presenti sul sito “cerrimini.it”.

Energia pulita, stabilità della rete e mobilità sostenibile

I benefici della Comunità Energetica saranno molteplici e articolati: dalla riduzione delle emissioni climalteranti alla creazione di un risparmio economico per chi entrerà a farne parte. 

Le stime elaborate nell’ambito del progetto evidenziano circa 935 tonnellate di CO₂ evitate all’anno, un valore equivalente alla capacità di assorbimento annua di oltre 41.500 alberi. Il modello produrrà anche un effetto calmierante sui costi dell’energia elettrica per le famiglie e le imprese aderenti, con un risparmio annuo previsto di 44 mila euro complessivi per il Comune, destinato a replicarsi per almeno 25 anni, la durata minima del ciclo di vita dell’investimento, più un risparmio per i membri della Comunità, variabile al variare del prezzo dell’energia.

A livello territoriale, la Comunità Energetica di Rimini non si limiterà a produrre energia, ma favorirà la stabilizzazione della rete elettrica locale grazie alla presenza di impianti distribuiti e diversificati. Questo principio, noto come generazione distribuita, riduce la dipendenza dai grandi nodi di produzione energetica e contribuisce a una gestione più efficiente e meno soggetta a squilibri.

Il progetto sostiene anche la transizione verso modalità di consumo più intelligenti e sostenibili, favorendo la diffusione delle pompe di calore, delle colonnine di ricarica per la mobilità elettrica e degli impianti fotovoltaici industriali. La scelta di installare gli impianti esclusivamente su superfici già esistenti, come tetti e parcheggi, elimina completamente l’uso di nuovo suolo, confermando l’alto livello di sostenibilità ambientale dell’iniziativa.

La serata del 1° dicembre: un evento per capire, partecipare e condividere

L’appuntamento al Teatro Galli rappresenterà il momento ideale per conoscere nel dettaglio come funzionano le Comunità Energetiche Rinnovabili, quali vantaggi garantiscono e come aderire in modo semplice e gratuito alla CER riminese. L’incontro offrirà un racconto chiaro e accessibile, pensato per rispondere a dubbi e curiosità, ma soprattutto per far comprendere a tutti i cittadini quanto importante sia diventare protagonisti attivi della transizione energetica.

L’ingresso è gratuito e la partecipazione è aperta fino a esaurimento posti, con registrazione direttamente in teatro. Sarà l’occasione per scoprire da vicino un progetto che guarda al futuro ma che inizia nel presente, con la forza delle scelte concrete e della collaborazione tra pubblico, privato e comunità.

 

Maggiori informazioni

https://www.plangreen.it/

 

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