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"Lo scorso 18 Novembre alle ore 11 abbiamo chiesto, mediante accesso agli atti, informazioni in merito alle verande ed alle chiusure relative ai locali “Bandega” e “Pastrocchio”. Abbiamo portato all’attenzione degli uffici comunali le fotografie relative a prima e dopo alcuni interventi edilizi. Già nei mesi scorsi e precisamente a Settembre avevamo notato lavori in corso ma abbiamo atteso credendo in un percorso di totale tempestività e regolarità.
Per quanto riguarda il locale “Bandega” abbiamo riscontrato la presenza di vetrate su strutture che dovrebbero essere removibili.
Lo stesso secondo noi è avvenuto anche nel locale vicino “Pastrocchio”, dove è stata realizzata una veranda con vetrate verso via Mondaino.
Ieri abbiamo inoltre constatato che soltanto dopo il nostro accesso agli atti, e cioè nel pomeriggio del 18 Novembre precisamente alle ore 16.06 per il “Pastrocchio” e alle ore 00.34 del 19 Novembre per il “Bandega”, la proprietà dei due locali, che appartiene anche al Capo di Gabinetto del Comune di Riccione, ha subito presentato domanda di autorizzazione per occupazione suolo ed occupazione area.
Peccato che alcune aree siano state occupate già negli scorsi mesi con verande e vetrate, pertanto molto prima della richiesta di autorizzazione presentata solo a causa del nostro accesso agli atti, come attestano fotografie in nostro possesso. E peccato inoltre che la pratica al 26 Novembre risulti ancora in istruttoria, come attestato dagli uffici comunali, ma le opere siano praticamente già state completate.
A questo punto formuliamo una serie di domande:
- Perché la proprietà dei locali “Bandega” e “Pastrocchio” ha presentato la domanda di autorizzazione solamente in seguito alla nostra segnalazione?
- Per il “Bandega” nella documentazione ricevuta si parla di coperture in PVC, tuttavia perché una parte è stata coperta con vetrate, come da fotografia in nostro possesso comparata a quella presente su Google Maps pre-intervento?
- Per il “Pastrocchio” lato via Mondaino è stato presentato un fac-simile di strutture aperte senza parlare di copertura laterale: perché sono state aggiunte vetrate laterali per chiudere?
- Perché l’istruttoria per il “Bandega” è ancora in atto quando la struttura è oggi totalmente in uso? Non serve attendere fine istruttoria?
Tali quesiti, in questa vicenda che riguarda nuovamente il Capo di Gabinetto del nostro Comune, dopo il caso relativo alle fioriere del “Birrodromo” dell’estate appena trascorsa, impongono una riflessione:
È giusto che il Capo di Gabinetto, il quale ha interessi imprenditoriali così rilevanti in città e potrebbe avere la possibilità di visionare in anticipo documenti e richieste che riguardano le sue attività, rimanga al suo posto dopo questi nuovi rilievi?
Non sarebbe piuttosto più opportuno che si dimettesse da un ruolo così delicato e foriero di possibili conflitti di interesse?
Come gruppo consiliare su queste vicende aspetteremo ulteriori risposte da parte degli uffici comunali e non escludiamo di presentare esposti presso le autorità competenti in caso di conclamate irregolarità".
Azione Riccione
