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Qualcuno direbbe che si torna sempre dove si è stati bene, per Marco Ballestri “partigiano di Wandré”, vero nome Antonio Pioli rivoluzionario liutaio di Reggio Emilia che trasformò la chitarra elettrica in un’opera d’arte pop, si potrebbe dire che “si torna sempre dove sono nati degli incontri straordinari”.
Galeotto fu infatti, nel luglio 2023, il Maledette Malelingue Festival a Novafeltria (RN) dove avvenne l’incontro tra Marco Ballestri e Lucio Corsi. Grazie alla sua amicizia con Filippo Graziani, Ballestri, insieme ai “partigiani di Wandré” che si occupano di divulgare e organizzare mostre per fare conoscere queste meravigliose chitarre che sono vere e proprie opere d’arte, era stato invitato ad esporre al Festival, mentre Lucio Corsi era uno degli ospiti che si sarebbero esibiti nel concerto dedicato a Ivan Graziani.
Qualche ora prima di salire sul palco, passeggiando lungo il parco Ivan Graziani a Novafeltria dove si stavano svolgendo altri eventi legati alla manifestazione, Lucio Corsi incontrò Marco Ballestri e scattò subito la scintilla: Lucio si fermò a provare qualche chitarra e rimase folgorato sia dai suoni che dall’estetica di questi meravigliosi strumenti. Da quel momento è rimasto in contatto con Marco Ballestri con la promessa rivedersi per collaborare, magari, in occasione di qualche concerto. Poco più di un anno dopo si è presentata la giusta occasione e Lucio Corsi ha proposto a Ballestri di portare le chitarre di Wandré sul Palco dell’Ariston.
Il genere di Lucio Corsi richiama molto il glam rock e le chitarre Wandré si sposano perfettamente con questo stile, diventando una sorta di protesi del corpo. Dopo due anni, Marco Ballestri e i partigiani di Wandré torneranno a Novafeltria al Maledette Malelingue Festival il 12 e 13 luglio, con un’esposizione di chitarre e un test-point dove ognuno avrà la possibilità di cimentarsi e conoscere le storie che questi strumenti hanno alle loro spalle. Tra tutte, spiccheranno per il carico di emozione che portano con sé, la Rock Oval suonata da Lucio Corsi sul palco dell’Ariston e dell’Eurovision e la Blue Jeans Trilam rossa utilizzata nelle stesse occasioni da Tommaso Ottomano.
L’esposizione di chitarre Wandré si inserisce all’interno di un ricco calendario di proposte che daranno vita ad una speciale quarta edizione di Maledette Malelingue Festival per celebrare gli 80 anni dalla nascita di Ivan Graziani.
All’interno della due giorni infatti si susseguiranno le esibizioni degli artisti provenienti da tutta Italia per lo speciale format “Il Tenco Ascolta”, le premiazioni del concorso nazionale per disegnatori/illustratori e fumettisti “Il Disegnatore è libero” alla presenza dell’artista Giuseppe Camuncoli e della Scuola Comics di Reggio Emilia, la prima nazionale del libro “Ivan Graziani” di Federico Falcone, la reunion del coro voci bianche Ivan Graziani, laboratori e aree giochiper bambini e ragazzi, esibizioni live e dj set, in attesa dei grandi concerti della sera nello Stadio sul Fiume.
Sabato 12 luglio alle ore 21.30 ci sarà il concerto del noto cantautore Ron, amico di Ivan Graziani, che porta a Novafeltria un’emozionante tappa del tour “Al centro esatto della Musica” mentre domenica 13 luglio alle ore 21.30 la grande festa per il compleanno di Ivan Graziani con i figli Filippo, Tommy e la loro band in “Ottanta. Buon compleanno Ivan – una festa itinerante”
Prevendite attive a un prezzo ridotto su liveticket.it/mmf o acquisto direttamente al botteghino durante il Festival. Programma completo sulle pagine Facebook e Instagram Maledette Malelingue Festival.
(si allega foto partecipazione Lucio Corsi al Festival nel 2023 e chitarre Wandré)
