Dole Basket Rimini – Crifo Wines Ruvo di Puglia 84-58 (19-13, 39-35, 66-42)
DOLE: Leardini 4, Tomassini 9, Denegri 16, Sankarè 10, Marini 7, Ogden 11, Pollone 3, Georgescu, Della Chiesa, Simioni 10, Camara 14. All.: Dell’Agnello.
CRIFO WINES: Brooks 16, Anumba 5, Musso 2, Ulaneo 8, Laquintana 4, Reale, Moody 2, Jerkovic 13, Nikolic 2, Borra 6. All.: Rajola.
Una sana e salutare scorpacciata per la Dole Rimini. I biancorossi di coach Sandro Dell’Agnello tornano all’appuntamento con la vittoria, nel 12° turno della serie A2 Old Wild West. Tra le mura amiche del Flaminio, Rbr sbriga la pratica Crifo Wines Ruvo di Puglia con il risultato finale di 84-58. I romagnoli scavano il solco nei primi minuti della ripresa, per poi non rischiare nulla nel finale. Molti gli spunti positivi per coach Dell’Agnello nonostante l’assenza di Gerald Robinson: vittoria figlia del collettivo, Denegri pronto a essere leader aggiunto, Sankarè in grado di garantire energie super utili dalla panchina (per la prima volta in carriera in doppia cifra in A2). Da evidenziare anche i progressi di Camara, dopo il rientro dall’infortunio. Cinque i riminesi in doppia cifra: Ogden, Denegri, Simioni, Camara e Sankarè.
Coach Dell’Agnello si affida a Denegri, Marini, Pollone, Ogden e Camara. Rajola risponde replica con Laquintana, Moody, Brooks, Jerkovic e Borra. La apre Borra 0-2, ma la Dole trova cinque punti in fila di Ogden per il 5-2. Fino al 9-8 di Borra è fase di studio, poi Rimini prova a dettare il ritmo: 11-8 Camara e 14-10 con la tripla di Denegri. Coach Dell’Agnello trova valide energie da Sankarè, suoi i punti del 16-13 e 19-13 con cui si chiude il primo quarto. Zero palle perse per i biancorossi nel primo quarto.
La Dole mantiene la cronologia a suo favore lungo la seconda frazione. Ancora Sankarè con la tripla che vale il +8 (23-15) a 8’20”. Nella parte centrale del quarto Ruvo ricuce fino a -2 (25-23) con Anumba, ma la premiata coppia Denegri-Marini torna a macinare punti per il 32-25. Due liberi di Camara valgono il momentaneo massimo vantaggio sul +9 (34-25) a 4’25. I pugliesi trovano una tripla anomala con Borra, poi Jerkovic dice -4 (34-30). Ma Rimini non si ma mai impensierire: Pollone infila dall’angolo una tripla che conta (37-30). Il primo tempo termina 39-35. Curiosità: nessun giocatore è ancora andato in doppia cifra e le marcature risultano spalmate per entrambe le squadre.
I temi cambiano nella ripresa. Denegri decide di prendersi sulle spalle la Dole ed è devastante nello scavare il solco: Davide segna 9 punti in poco più di tre minuti e Rimini scappa via. Il numero 11 apre il secondo punto con quattro in fila, poi Camara dice +10 (45-35). In mezzo due punti di Brooks (45-37), prima dell’inizio del predominio riminese: parziale di 9-0 e a scaldare la mano oltre a Denegri ci sono anche Camara e Ogden. La Dole si ritrova sul 54-37 e Ruvo ne esce malconcia. Ora la Dole gioca in scioltezza, sicura dei suoi mezzi e prende il largo: Tomassini da tre dice 59-42, un super Sankarè a ruota scrive il nuovo massimo vantaggio sul +19 (61-42) a 2’40. Nel finale di frazione per i romagnoli c’è ancora tempo per incrementare il vantaggio: al 30’ il tabellone del Flaminio dice +24 (66-42) per i padroni di casa.
Si entra negli ultimi 10’ con la Dole in assoluto controllo. Il massimo vantaggio si amplia ulteriormente: fino al +25 (70-45) con i liberi di Camara. Sostenuta soprattutto da Jerkovic la Crifo Wines ha una reazione d’orgoglio: in due minuti piazza un parziale di 10-0 e si porta sul -15 (70-55). Ma la Dole ha la strada spianata: Tomassini va da tre per il nuovo rassicurante 73-55. In chiusura Rbr è padrona della disputa senza alcun patema d’animo: a 1’40 dal gong da segnalare la schiacciata a due mani di Sankarè (81-58) che vale il suo record di punti in carriera in A2. Resta solo più da definire il finale: è la tripla di Leardini a chiudere il match con l’84-58 finale.
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16:30 | 15/11/2025 - Romagna

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