Sport 17:25 | 01/11/2025 - Romagna

Calcio - Un Rimini deludente e quasi mai in partita perde al "Neri" il match salvezza contro il Bra (1 a 2)

RIMINI: 1 Vitali, 2 Moray (1' st 7 Capac), 4 Bellodi, 5 Fiorini, 8 Piccoli, 26 Bassoli (17' st 21 Ferrarini), 28 Longobardi, 30 De Vitis (17' st 41 Asmussen), 66 Boli (16' st 10 D'Agostini), 80 Leoncini, 98 Lepri. A disp.: 89 Gagliano, 20 Fabbri, 27 Contaldo, 37 Petta, 70 Rubino, 77 Madonna. Allenatore D'Alesio.

BRA: 1 Franzini, 6 Sganzerla, 8 Tuzza, 10 Pautassi, 11 Sinani (23' st 14 Lionetti), 17 Fiordaliso, 21 Minaj (36' st 9 Di Biase), 29 Maressa, 31 De Santis, 55 Nesci (13' st 72 Cucciniello), 77 Brambilla. A disp.: 22 Renzetti, 3 Rottensteiner, 4 Cannistra, 20 Morleo, 25 Corsi, 27 Campedelli, 28 Dimatteo, 80 Chiabotto. Allenatore Nistico.

ARBITRO: Migliorini di Verona.

ASSISTENTI: D'Ettorre di Lanciano e Spizuoco di Cagliari.

QUARTO UOMO: Sacchi di Macerata.

OPERATORE F.V.S.: Emanuele Bracaccini di Macerata.

RETI: 36' Di Biase, 43' Sinani, 96' Asmussen

ANGOLI: 3 a 0

AMMONITI: Fiordaliso, Bassoli, Longobardi, Ferrarini, Brambilla

ESPULSI:

NOTE: Presenze totali Rimini vs Bra: 716.

Il Rimini esce dalla Coppa Italia dopo la batosta di Ravenna e si rituffa con la testa dentro al campionato, magari sperando di raggiungere la salvezza e brindare alla fine….stappando un buon Campari. Oggi pomeriggio al “Neri” sulla strada dei biancorossi si incrocia il Bra. Potremmo definirla una sfida salvezza anticipata, dato che siamo appena ad un quarto di stagione disputata. La squadra che il Rimini dovrà battere ha in classifica solo 7 punti. Entrambe le formazioni nell'ultimo turno hanno pareggiato. 

Formazione: D'Alesio sorprende schierando un Rimini inedito: fuori tutti gli attaccanti, Boli schierato come terminale offensivo. Dovrebbe essere Piccoli a operare alle sue spalle, con De Vitis a centrocampo. Longobardi opera come esterno sinistro, in virtù dell'indisponibilità di Falasco.

Si Gioca - Primo Tempo 

Passano solo 2' di gioco Boli fugge palla al piede a metà campo, l'azione offensiva del Rimini si conclude con un cross di Longobardi e un fallo in attacco dello stesso Boli.

Al 9' Fiordaliso recupera su Leoncini in exttremis, è solo corner, il primo della gara.

Che occasione per il Rimini al 10'. Angolo battuto da Piccoli. La traiettoria arriva in area Bra e Bassoli di testa prolunga la corsa del pallone che termine sulla fronte di Boli, che a porta spalancata mette a lato.

Il Bra esce dal guscio al 17' e Brambilla a concludere dai 25 metri, il pallone si spegne a lato sulla destra della porta difesa da Vitali.

Punizione dal vertice basso di sinistra per gli ospiti Brambilla chiama uno schema e anzichè mettere un pallone alto a centro area, indirizza su un compagno che arriva in corsa a centro area. Al momento di concludere Pautassi scivola goffamente e permette alla difesa di casa di liberare. Siamo al 20'.

Piccoli al 24' mette in mezzo un bel cross. Fiorini si inserisce, ma tra il giocatore e la porta si frappone Fiordaliso testa, che toglie le castagne dal fuoco.

Meglio il Bra in questa "fetta" di partita. Al 30' Sinani il più attivo tra gli ospiti in progressione, vince il contrasto con De Vitis, ma il tiro viene murato da Lepri. Un minuto dopo sempre Patuassi a mettere il cross giusto in mezzo all'area del Rimini. Nulla di fatto.

Ottimo lavoro di Longobardi sulla fascia al 32'. L'esterno palla al piede cambia passo, entra in area e cerca di centrare sul dischetto del rigore. Il pallone viene deviato da un difensore del Bra e termina fuori area, dove al volo De Vitis calcia, ma senza trovare la porta. Ancora una ghiotta occasione per il Rimini.

Minaj al 35' deve lasciare il campo per infortunio al suo posto subentra Di Biase.

Ed è proprio Di Biase, appena entrato, a pescare il jolly a portare in vantaggio il Bra. Un cross praticamente innocuo piove in area del Rimini. Errore di Lepri che di petto appoggia praticamente a Di Biase. Botta del centrocampista ospite di collo pieno e palla che si imbuca a fil di palo. Vitali battuto (0 a 1).

Raddoppio Bra al 43'. Cross da destra di Nesci per Sinani lasciato libero libero nel rettangolo proibito. Tiro al volo di piatto ed è 0 a 2. D'Alesio si gioca la prima carta del Fvs chiedendo all'arbitro Migliorini di Verona di andare al monitor per verificare ad inizio azione un fallo di Nisci su un difensore biancorosso. Dopo la verifica confermata la rete di Segnani. Un minuto di recupero dove non accade più nulla e si va negli spogliatoi con il doppio vantaggio del Bra.

Si gioca il secondo tempo. 

D'Alesio manda in campo subito Capac al posto di Moray.

Ma è il Bra a farsi pericoloso al 51', cross da sinistra di Sganzerla, Nesci impatta male, pallone lontano dal bersaglio.

Al 56' Nesci esce in barella per infortunio, al suo posto entra Cucciniello.

Minuto 61': Fuori Bassoli, De Vitis e Boli per D'Agostini, Asmussen e Ferrarini. D'Alesio cambia parecchio alla ricerca di qualcosa di maggiormente vivo in campo. Il Rimini si ridisegna con la difesa a tre (Lepri, Bellodi, Longobardi), due esterni (Ferrarini e Capac, quest'ultimo più avanzato), Fiorini regista, due mezzali avanzate (Asmussen e Leoncini), mentre Piccoli gioca molto largo, a coprire Capac. È un di 3-4-2-1.

Pur con tutti questi cambiamenti, oggi il Rimini è lentissimo e prevedibile. Sempre in ritardo sui tempi di gioco e prevedibile in ogni azione impostata. Contro un Bra che sicuramente non è una formazione imbattibile. Giornata biancorossa davvero no. Almeno fino ad un quarto d'ora dalla fine, oltre recupero.

Proprio al 75' il Rimini ha un sussulto. Parte Capac palla al piede a sinistra. Qualche metro in percussione poi centro su Piccoli, che di prima intenzione serve sul versante opposto l'accorrente Lepri, che si trova liberissimo per calciare in porta. Il diagonale è forte, potente, ma troppo largo, si perde sul fondo.

Cross di Piccoli all'82: azione stile flipper con Asmussen che non riesce a correggere in porta. Due minuti dopo, ancora un traversone di Piccoli, bella uscita di Franzini.

Vengono concessi sei minuti di recupero. Al 92' Lepri va alla deviazione, questa volta di testa, pallone in angolo.

Dopo oltre 330 minuti di astinenza, al minuto 96' Asmussen di testa accorcia le distanze, battendo con precisione Franzini (1 a 2). Il Rimini ha un sussulto quando il direttore di gara ha praticamente il fischio in bocca per chiudere la contesa.

Così palla al centro e 30 secondo dopo arriva il triplice fischio del signor Migliorini di Verona. Fine dei giochi. Il Rimini perde al "Neri" la gara interna più importante di questa prima parte di stagione. Biancorossi quasi mai in partita. Il Bra ha realizzato due reti e fatto un figurone lontano dal Piemonte. La squadra di D'Alesio stasera, ma in parte anche nel turno precedente, ha dimostrato un evidente out. Calo di forma fisica, concentrazione, tranquillità in campo voglia di venire fuori dai "casini". Del resto l'incertezza societaria regnante, il Tribunale che ha in mano mezzo Rimini, non giova neppure allo spogliatoio. I giocatori sono essere umani prima di tutto. Questa l'unica scusante. Per il resto da registrare che siamo arrivati al punto in cui è giunto il clima stagionale. Fa notte fonda e freddo. In ogni senso!

Elp

 

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