Per un intero weekend Riccione si è trasformata nella capitale italiana del judo. Per il terzo anno consecutivo, infatti, il Playhall di viale Carpi ha ospitato il Campionato nazionale Csen di judo, una manifestazione di alto livello che ha visto la partecipazione di oltre 1.500 atleti provenienti da tutta Italia, accompagnati da tecnici, dirigenti e famiglie.
A garantire la riuscita dell’evento è stata l’associazione sportiva Judoka Riccionese, che non solo ha curato l’organizzazione logistica e sportiva della competizione, ma ha anche ottenuto straordinari risultati sul tatami. Il club riccionese ha infatti conquistato numerosi piazzamenti in tutte le categorie, raggiungendo il massimo risultato nelle classifiche generali Under 18, Under 23 e Under 35, con un vantaggio di circa 100 punti sulla seconda società in classifica.
Le parole della sindaca Daniela Angelini e dell’assessore allo Sport Simone Imola hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Eventi come questo rappresentano il cuore pulsante della Riccione che vogliamo: una città viva, sportiva e accogliente in ogni momento dell’anno. Siamo orgogliosi di ospitare, per il terzo anno consecutivo, un campionato nazionale che richiama migliaia di persone e di giovani atleti e genera un impatto positivo sia sociale che turistico. Il plauso della città va anche all’associazione sportiva Judoka Riccionese che, con passione e professionalità, promuove lo sport e fa crescere giovani talenti del territorio”.
“Siamo felicissimi di contribuire all'organizzazione di questi eventi nella nostra città – ha commentato il Maestro Giuseppe Longo, promotore dell’iniziativa –. Riccione vive di turismo, e noi siamo parte integrante dell’economia del territorio. Questi eventi aiutano ad allungare la stagione turistica oltre l’estate. Il nostro successo sportivo è frutto di un progetto condiviso da diversi club di judo della Romagna: da Bologna a Imola, da Forlì a Lugo, da San Clemente a Riccione. Dopo anni di collaborazione negli allenamenti e nelle trasferte, abbiamo deciso di unirci in un’unica realtà sportiva per misurarci con le nostre reali forze agonistiche.”
I protagonisti riccionesi sul tatami
Tra i riccionesi spicca la vittoria di Bruno Badiane, che dopo tanta dedizione conquista finalmente il gradino più alto del podio in una competizione nazionale. Anna Vittoria Forlano e Jiahui Lin si fermano a un ottimo secondo posto, mentre Sofia Longo, Giulia Longo e Giulia Matteini conquistano un prezioso bronzo.
Buone anche le prestazioni di Badiane Xavier, Cecilia Nassuato e Alessandro Nassuato, che pur non centrando il podio hanno mostrato importanti segnali di crescita. Un plauso speciale va al presidente della società, Luca Nassuato, che da atleta master ha conquistato un meritato terzo posto in una categoria di alto livello internazionale.
Spazio anche ai giovanissimi: dieci piccoli judoka riccionesi, tra gli 8 e gli 11 anni, hanno partecipato alla sezione preagonistica, vivendo un’esperienza indimenticabile in un contesto nazionale. Tra loro: Marco D’Agostino, Andrea Giorgi, Diego Magnani, Maksim Martinelli, Viktor Martinelli, Matteo Terentiev, Simon Tucci, Natalia Cimbidhi, Michele Di Muro e Enea Larosa.
“Per i nostri atleti è stato un ottimo test – ha spiegato il direttore tecnico della Judoka Riccionese –. I più piccoli hanno potuto provare l’emozione di una vera competizione, mentre gli esordienti, come Jiahui Lin, si preparano a sfidare la finale A2 dei Campionati italiani con l’obiettivo di arrivare in A1. Gli Under 18 hanno sperimentato nuove categorie di peso, proseguendo il loro percorso di crescita. Sono felice per Bruno Badiane che finalmente è riuscito a portare a termine una gara senza sbavature confermando il suo enorme talento”.

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