Cronaca 16:05 | 26/08/2025 - Rimini

Arrestato per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. E' la terza volta in un anno

Gli agenti della Polizia Locale di Rimini hanno arrestato ieri sera un uomo (classe 1998) per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Si tratta di una persona già nota per altri due precedenti arresti, avvenuto nel 2024 per spaccio di sostanze stupefacenti.  

I fatti si sono verificati durante il turno serale in viale Palotta, all'intersezione con viale Toscanelli, dove una pattuglia era intervenuta per un incidente stradale ed era in attesa dell'arrivo della squadra infortunistica.
Durante le operazioni, gli agenti hanno notato l'uomo davanti al mini market intento a consumare bevande alcoliche mentre infastidiva i passanti con uno stereo portatile a volume altissimo, causando disturbo ai residenti del condominio vicino. Gli agenti erano già intervenuti per calmare una lite con un anziano residente che aveva chiesto di abbassare il volume, ricevendo una risposta sgarbata. 

Il soggetto, in evidente stato di ebbrezza, si è successivamente avvicinato agli agenti impegnati nella viabilità per il sinistro stradale, con un bicchiere di vetro pieno di alcol, disturbando il loro lavoro. All'invito di allontanarsi e spegnere la musica, ha reagito in modo scomposto. Si è rifiutato di esibire i documenti e ha tentato di colpire gli agenti con il bicchiere, nonostante i ripetuti inviti a calmarsi.  È stata chiamata una pattuglia in ausilio per procedere all'identificazione, ma l'uomo ha opposto resistenza durante l'accompagnamento in Comando, dimenandosi e procurando lesioni fisiche agli operatori intervenuti.

A quel punto gli agenti hanno proceduto all’arresto per i reati di "minaccia e violenza a pubblico ufficiale" (artt. 336 e 337 C.P.), "resistenza a pubblico ufficiale" (art. 337 C.P.), "danneggiamento" (art. 635 C.P.) per aver danneggiato l'auto di servizio e la divisa di un agente, e "lesioni a pubblico ufficiale" (art. 584 quater C.P.) avendo causato a un operatore una prognosi di 2 giorni e a un altro di 15 giorni per una lieve frattura al braccio destro. È stato inoltre sanzionato per "ubriachezza molesta manifesta" (art. 688 C.P.).

L'uomo era già stato arrestato in precedenza, una prima volta dalla Questura di Rimini, nel 2024 e una seconda volta dalla Polizia Locale di Rimini sempre nel 2024. Entrambe le volte per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il 27 enne ha trascorso la notte nella camera di sicurezza del Comando e questa mattina comparirà davanti al Giudice del Tribunale di Rimini nel processo per direttissima.

"Questo episodio evidenzia ancora una volta il grande lavoro quotidiano svolto dalle donne e dagli uomini della nostra Polizia Locale, che voglio ancora una volta ringraziare - dichiara l'Assessore alla Sicurezza Juri Magrini - . Nel caso specifico, salta agli occhi come il soggetto fosse recidivo. Questo pone ancora una volta il tema della certezza della pena, sia per la questione primaria della tutela dei cittadini sia anche per non frustrare il delicato e rischioso lavoro portato avanti ogni giorno dalle Polizie locali e dalle forze dell'ordine".

Sull'episodio è intervento anche il Coordinaento comunale di Fratelli d'Italia.  

"Il coordinatore comunale di Fratelli d’Italia Rimini, Claudio Mazzarino, - si legge in una nota - esprime piena solidarietà e vicinanza agli agenti della Polizia Locale rimasti coinvolti nel grave episodio delle ultime ore. Assieme ai responsabili del Dipartimento Sicurezza, Sara Borghesi e Alessandro Pierotti, e a tutto il direttivo cittadino, ribadiamo con forza il sostegno al lavoro quotidiano delle donne e degli uomini in divisa, troppo spesso esposti a rischi e aggressioni mentre garantiscono la sicurezza della nostra comunità. Fratelli d’Italia Rimini condanna con fermezza ogni atto di violenza nei confronti delle Forze dell’Ordine , alla Polizia Locale e continuerà a battersi affinché venga sempre riconosciuto e tutelato il loro ruolo fondamentale a servizio dei cittadini e delle istituzioni".

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