Cronaca 15:06 | 12/11/2025 - Cesena

Donna barricata in casa con la figlia per 20 ore, notte di tensione poi stamattina caso risolto

Una notte di angoscia a Cesena, e di tensione, per una donna che si era barricata in casa con la figlia di due anni. Dopo quasi 20 ore, grazie all'intervento di carabinieri, negoziatori, polizia e vigili del fuoco, questa mattina la donna ha accettato di aprire la porta.

Tutto è iniziato ieri nel tardo pomeriggio, quando una donna, 40enne di origine straniera e con problemi di fragilità, che non ha la potestà della figlioletta, l'ha portata a casa, un condominio nel quartiere San Mauro in Valle, chiudendosi dentro e rifiutando qualsiasi contatto con l'esterno. Mai, a quanto emerge, ha mostrato segni di voler far male alla piccola, ma sono state ore comunque di tensione e di lunga negoziazione da parte delle forze dell'ordine per convincere la donna ad aprire la porta e consegnare la bimba, affidata a una struttura. Sul posto hanno operato i carabinieri di Cesena, con i negoziatori da Ravenna e reparti specializzati, insieme a polizia e vigili del fuoco, che hanno posizionato teli e materassi sotto a finestre e balconi dell'appartamento nel timore di gesti estremi.
La trattativa per convincere la 40enne ad aprire la porta di casa è durata tutta la notte, in un clima di forte tensione. Solo intorno alle 10.30 di questa mattina la 40enne ha accettato di aprire e parlare con i mediatori. Alla base del gesto, secondo quanto emerso, ci sarebbero dei ripetuti litigi con l'ex marito italiano sulle modalità per vedere la bimba da parte del genitore e sull'utilizzo dell'appartamento. Della vicenda si interessa la magistratura.