Nel cuore della Romagna, cresce un giovane pilota che a soli 16 anni sta mettendo in mostra doti fuori dal comune. Giacomo Pedrini è nato a Cesena, e nonostante la giovanissima età si sta mettendo in luce sulle piste automobilistiche nazionali ed internazionali su circuiti calcati da piloti molto più esperti. A quindici anni si è cimentato sulle monoposto di F.4 e, passato velocemente sulle auto a ruote coperte, è stato poi attenzionato dalla Ferrari nella sua Academy e dalla Federazione Italiana dello sport dell'Automobile. Nella stagione appena conclusa ha preso parte al campionato italiano Mitjet. Questi ultimi sono veri e propri prototipi con telaio tubolare e motore Renault di 2000 cc. che permettono ai piloti di diversa estrazione e di diverse fasce di età di competere ad armi pari con costi controllati. I piazzamenti ed i podi nella classifica assoluta hanno dimostrato il grado di maturità raggiunto dal giovane pilota con conseguente attenzione dei team manager delle categorie superiori. In particolare in questo finale di stagione, Giacomo ha risposto all'invito di svolgere test con vetture potenti e prestigiose come Porsche 992 GT3 Cup. Ferrari 488 Challenge e per ultimo, proprio nei giorni scorsi, con una filante Mercedes AMG GT4. Il team sloveno Lema Racing che gestisce la Mercedes, è rimasto particolarmente colpito dalle performance del debuttante, al punto di ingaggiarlo per la gara del campionato iberico Supercar che si svolgerà sul circuito portoghese dell'Estoril a fine mese. " Sono rimasto molto impressionato dalla capacità che ha avuto Giacomo ad adattarsi rapidamente ad una vettura impegnativa come la nostra GT4 - ha affermato Jaka Marinsek, team manager del Team Lema Racing.- Il suo metodo di lavoro è impeccabile e nonostante sia già molto veloce, siamo sicuri che abbia margini di miglioramento tali da renderlo, a breve, uno dei top driver della categoria. Per questo motivo gli abbiamo offerto la possibilità di gareggiare in Portogallo sulla nostra vettura : sono certo che ci darà grandi soddisfazioni". Giacomo Pedrini ha risposto entusiasta alle parole del team manager :" Sto cercando di sfruttare al meglio le possibilità che mi vengono date per dimostrare quello che posso fare. L'occasione è molto importante e devo ringraziare chi sta credendo in me . Mi preparo moltissimo, occupando il tempo libero che rimane dagli impegni scolastici con sedute al simulatore ed ore passate in palestra. Ci sono persone interno a me che voglio gratificare con il massimo impegno a partire dalla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto". Vale la pena ricordare che il papà di Giacomo e' quell'Andrea Pedrini che ha avuto importanti trascorsi sia come pilota che come team manager nell' automobilismo ed ha sempre seguito il figlio dai primi passi sui go kart. Ora è il momento di Giacomo che, a soli 16 anni ha già dimostrato di avere quelle qualità che lo rendono uno degli elementi più interessanti del nostro automobilismo sportivo . La gara all'Estoril è domenica 1 dicembre, le prove si tengono venerdì, mentre sabato le qualifiche. M.T.
Cronaca
14:49 - Rimini