Nelle prime ore della mattinata odierna, il personale della Guardia Costiera di Rimini ha eseguito un’attività di controllo mirata alla verifica del rispetto della normativa vigente lungo la filiera della pesca, con particolare attenzione alla corretta etichettatura e tracciabilità dei prodotti ittici posti in vendita. |
Durante le ispezioni effettuate presso alcune attività commerciali della città, sono emerse gravi irregolarità, dove sono stati rinvenuti prodotti ittici privi delle previste informazioni obbligatorie per il consumatore, quali l’origine, la denominazione commerciale e il metodo di produzione. Ai titolari delle attività sono state elevate tre sanzioni amministrative, ciascuna dell’importo di 1.500 euro, per violazioni alle norme sulla tracciabilità e sull’etichettatura dei prodotti della pesca, a tutela della salute pubblica e della corretta informazione al consumatore. Contestualmente, sono stati sottoposti a sequestro , poco meno di un quintale di prodotto ittico vario, risultati non conformi alla normativa di settore. A seguito delle verifiche igienico-sanitarie svolte in collaborazione con i servizi veterinari competenti, il prodotto sequestrato è stato giudicato idoneo al consumo umano e, nel pieno rispetto delle procedure previste, devoluto in beneficenza alla comunità di San Patrignano, a sostegno delle attività di accoglienza e recupero portate avanti dalla struttura. L’attività di controllo rientra nella più ampia azione di vigilanza svolta dalla Guardia Costiera, finalizzata a garantire la sicurezza alimentare, la tutela del consumatore e il rispetto delle regole lungo tutta la filiera ittica, dalla cattura fino alla commercializzazione. |
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Cronaca

11:49 - Riccione