L’ondata di grande caldo che sta attraversando anche la nostra Regione ha dato il via, da lunedì 23 giugno, alla fase di attenzione per incendi boschivi in tutte le province dell’Emilia-Romagna. Fino al 14 settembre sarà dunque attivo il codice giallo su tutto il territorio regionale. Il provvedimento è stato emanato dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, d’intesa con i rappresentanti della Direzione regionale dei Vigili del fuoco, del Comando regionale Carabinieri forestale e di Arpae Emilia-Romagna.
“Una fase necessaria – spiega la consigliera regionale Emma Petitti (pd) – per tutelare, attraverso la salvaguardia e valorizzazione dei boschi, anche il dissesto idrogeologico. Su Rimini questo si traduce, tra le altre cose, in 9 punti di avvistamento attivati (5 fissi e 4 mobili), 137 volontari formati in attività di spegnimento allertati, 200 kilometri di territorio presidiati giornalmente da 2 pattuglie in servizio di avvistamento e 6 stazioni di cc forestali attive”.
Bellaria Igea Marina è il comune con il minore indice di rischio di tutta l’Emilia-Romagna, Montescudo/Montecolombo e Morciano quelli con l’indice di rischio più elevati in provincia.
Cosa prevede la fase di attenzione
Con l'avvio della fase di attenzione tutte le pattuglie dei Carabinieri forestali in servizio sul territorio avranno come priorità operativa il controllo dei fuochi e la repressione di tutti i comportamenti illeciti; ogni giorno saranno 18 le pattuglie specificatamente destinate alla repressione del fenomeno degli incendi boschivi attraverso le attività di prevenzione e di indagine. Si raccomanda alla cittadinanza di gestire con la massima cautela gli abbruciamenti di residui vegetali dei lavori agricoli e forestali, che potranno essere effettuati solo in assenza di vento e unicamente in mattinata. I fuochi dovranno comunque essere spenti entro le ore 11 del mattino.Dal 30 giugno apre la Sala operativa unificata permanente (SOUP)
Numeri utili per le segnalazioni
Questi i numeri utili per le segnalazioni: 112 numero unico di emergenza (NUE); 1515 - numero dell’Arma dei Carabinieri-specialità forestale per segnalare illeciti e comportamenti a rischio di incendio boschi.