La 58esima edizione della “Festa della Montagna U.O.E.I.” è stata più articolata del solito in una decina di giorni. Centinaia sono stati i partecipanti all’iniziativa che porta la montagna in città che ha ottenuto, ancora una volta, consenso di pubblico per i contenuti e gli ospiti relatori.
Azzeccato il titolo scelto, “Connessioni” per l’edizione 2025. All’Aula Magna della scuola media Europa sono state circa le 500 presenze agli incontri.
Due medaglie d’oro olimpiche, lo sciatore alpino reggiano Giuliano Razzoli “Razzo” e il fondista fassano Cristian Zorzi “Zorro” ricordando i loro successi e ripercorrendo le loro carriere hanno parlato delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026. Ha proseguito l’alpinista vicentino Mario Vielmo che ha raggiunto tutte le vette dei 14 Ottomila, poi il giornalista esperto di montagna Rosario Fichera dell’associazione Dolomiti Open con Alberto Benchimol presidente di Sport Fund ETS hanno sottolineato i valori dell’inclusione ripercorrendo la traversata a piedi dal Brenta all’Etna che ha coinvolto giovani e atleti noti con disabilità fisica.
Partendo dalla ricorrenza dell’Anno Internazionale della Conservazione dei Ghiacciai proclamato dall’ON, il divulgatore scientifico Christian Casarotto del MUSE (Museo delle Scienze di Trento) ha approfondito il tema assieme agli scalatori Nicola Castagna e Gabriel Perenzoni che nell’ambito del progetto Altavia 4000 sono riusciti a salire tutte le 82 cime oltre i quattromila metri delle Alpi. Nel corso della serata sono stati celebrati i 90 anni dall’istituzione del Parco Nazionale dello Stelvio, e i 20 di fondazione dell’associazione di arrampicata sportiva “Carchidio Strocchi” con i tecnici Aldo Reggi e Stanislao Zama.
Casarotto ha poi interagito con gli studenti delle classi terze della scuola “Europa” in una lezione che li ha portati a conoscere il Museo delle Scienze di Trento, che sarà oggetto di visita nel 2026.
Alla Galleria Comunale d’arte sono stati circa 600 i visitatori della molto apprezzata mostra tematica collaterale “Impressioni di montagna”, collettiva firmata da diversi interpreti della fotografia: i trentini Manuel Bernard e Alessandro Gruzza, il valtellinese Samuel Confortola, e il pittore e alpinista ravennate Luigi Dal Re che si è chiusa lunedì 3 novembre.
Resta disponibile il catalogo della manifestazione che sarà distribuito domenica 9 novembre al tradizionale pranzo sociale annuale all’Agriturismo La Vezzana con premiazione dei soci da 25 e 50 anni, che sarà preceduto da una visita culturale alla Pinacoteca Comunale di Faenza guidata dalla professoressa Luisa Renzi. (Info e iscrizioni, tel. 338 9637403 – 338 1497708).

Max 16° 




















