Per gli abusi in clinica su una ragazza condannato un invalido

E' stato condannato dal Tribunale di Rimini un invalido su sedia a rotelle. L'accusa era grave: violenza sessuale su una ragazza affetta da disturbi cognitivi. Il pubblico ministero Davide Ercolani aveva chiesto per il caso in specie una condanna a quattro anni di pena detentiva. L’uomo residente nel ferrarese, poco più che cinquantenne, si trovava ricoverato in struttura sanitaria riminese all'epoca dei fatti. Alla fine del dibattimento di primo grado è stato condannato ad un anno e 10 mesi di reclusione. Gli episodi sono divenuta una indagine circa due anni orsono. La Procura della Repubblica aveva chiesto il rinvio a giudizio per violenza sessuale, sulla ragazza che all’epoca dei fatti aveva compiuto 21 anni. La giovane risulta affetta da tetraparesi e deficit cognitivo. Solo per questi gravi motivi le indagini sono state lunghe e delicate, prima di arrivare in aula. La presunta violenza sessuale era occorsa all'interno di una clinica che ha sede in provincia, esattamente nel marzo di due anni orsono. Andando a fondo nelle indagini gli investigatori dei Carabinieri di Rimini hanno scoperto che a carico dell'uomo risultavano molteplici segnalazioni e alcune denunce, archiviate nel corso degli anni, per fatti analoghi