Cronaca 14:47 | 02/07/2025 - Rimini

Per il grande caldo, fermi anche in città per tre ore e mezzo nelle ore più calde, i cantieri edili e l'attività degli agricoltori

Anche a Rimini alla luce del recente piano regionale per la prevenzione dei rischi legati alle alte temperature, il Comune ha emanato da oggi, 2 luglio, e fino al 15 settembre un’ordinanza che definisce nuove finestre orarie per i cantieri cittadini che dovranno essere sospesi dalle 12:30 alle 16,00. L’obiettivo è molteplice: garantire la continuità dei lavori pubblici fondamentali per la città, come quelli finanziati dal PNRR, e, allo stesso tempo, tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori. I settori coinvolti saranno quello agricolo e florovivaistico, i cantieri edili, i piazzali della logistica (limitatamente a quelli destinati in via esclusiva e permanente al deposito merci, con esclusione delle pertinenze dei magazzini coperti), e riguarderà ogni lavoratrice e lavoratore, senza alcuna differenza di ruoli, inquadramento e applicazione contrattuale, nei giorni e nelle aree in cui la mappa del rischio segnala un livello di rischio Alto. Tra i cantieri toccati c'è quello del nuovo asilo nido Il Pollicino nel Parco Pertini e quello del Parco del Mare. In questo ambito, l’ordinanza sul caldo si intreccia con quella vigente in materia di contenimento del rumore. È stato infatti stabilito che le lavorazioni possano iniziare a partire dalle ore 5.30 del mattino fino alle 12.30, ma nella prima fascia - tra le 5.30 e le 9.00 - non saranno consentite le attività particolarmente rumorose. Nel pomeriggio, dalle 16.00 alle 20.00, proseguiranno invece i lavori affidati ad appaltatori e subappaltatori che utilizzano mezzi non impattanti sul piano acustico. Un altro cantiere importante è quello in corso in Piazza Marvelli, finalizzato alla realizzazione del parcheggio interrato Tripoli. Anche in questo caso, il cronoprogramma è stato rimodulato per permettere lo svolgimento delle attività nelle ore meno calde della giornata.

La sicurezza sul lavoro e il rispetto per chi lavora sono e devono essere sempre una priorità - commenta l’assessore ai lavori pubblici, Mattia Morolli -. Proprio per questo abbiamo scelto di elasticizzare le finestre orarie: una misura di buon senso che permette di portare avanti opere fondamentali come quelle del PNRR e nella zona mare, garantendo al tempo stesso condizioni di lavoro sostenibili e compatibili con il benessere fisico degli operai e dei tecnici coinvolti. Anche nei momenti di massimo impegno, la salute e la dignità del lavoro vengono prima di tutto”. 

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