Cronaca 15:27 | 02/07/2025 - Rimini

Ricostruzione post alluvione: incontro in Provincia con il Commissario Curcio

Questa mattina in Provincia il commissario straordinario per la ricostruzione post alluvione Fabrizio Curcio ha incontrato gli amministratori locali per illustrare le disposizioni urgenti contenute nel decreto legge n. 65 dello scorso 7 maggio per le regioni colpite da eventi alluvionali, di imminente conversione in legge. All’incontro, convocato  e coordinato dal presidente della Provincia di Rimini Jamil Sadegholvaad, che ha ringraziato il commissario a nome di tutto il territorio per questa importante occasione di confronto, erano presenti sindaci assessori e  tecnici dei 27 Comuni e l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile. È intervenuta anche il prefetto di Rimini Giuseppina Cassone. 

Il commissario Curcio ha spiegato come il lavoro di questi ultimi mesi abbia comportato lo studio e l’analisi della normativa pregressa emanata al fine di una sua semplificazione e maggiore efficacia nel rispondere alle esigenze delle comunità colpite. Ha poi illustrato le prossime tappe del percorso della ricostruzione post alluvione:

  • assegnazione delle risorse rimanenti per interventi urgenti, al netto delle rimodulazioni: parliamo di circa 50-60 milioni di euro (“residui” della gestione precedente), cui vanno sommate 100 milioni di euro sul 2024.
  • monitoraggio puntuale dello stato d’attuazione dei lavori già finanziati, anche ai fini delle eventuali richieste di rimodulazione.
  • semplificazione delle procedure di rimborso per i privati, a partire da chi ha avuto danni per importi più bassi.
  • PNRR: è un meccanismo a rendicontazione, pertanto si tratta di risorse recuperabili soltanto a consuntivo. Il commissario si sta adoperando con la Commissione UE per rendere la misura attuabile, anche in considerazione degli eventi alluvionali dello scorso autunno che hanno “riscritto” la realtà delle cose.
  • avvio del percorso tecnico per la messa in sicurezza del territorio in senso stretto, a seguito del miliardo di euro annunciati dal Governo per gli interventi di mitigazione del rischio, da ripartire fra le tre Regioni colpite dalle alluvioni, previsti con la programmazione pluriennale a partire dal 2027 e per i quali sarà fondamentale l’analisi dei rischi idraulico e idrogeologico.
  • tutela massima della legalità nelle procedure di appalto per i lavori di mitigazione del rischio nei territori, responsabilità in capo alle Prefetture, per la quale il prefetto ha da subito garantito massima attenzione collaborazione.

Al termine dell’illustrazione, numerose le domande da parte degli amministratori locali e dei tecnici, cui il commissario ha risposto, quanto più possibile puntualmente, rinnovando il proprio impegno e la propria disponibilità a proseguire il lavoro insieme in uno spirito di massima fiducia e collaborazione.

 

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