Nella mattinata di sabato, 23 agosto 2025, la Squadra mobile della Questura di Rimini ha tratto in arresto un giovane di ventisette anni, di nazionalità sammarinese, in esecuzione di un ordine di carcerazione. Il provvedimento era stato emesso nel mese di aprile dell’anno corrente dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Urbino, che aveva condannato, in via definitiva, il ricercato alla pena di anni 4 mesi 4 di reclusione, per il reato di violenza sessuale aggravata e continuata ai danni di quattro minori di età compresa tra i dieci e gli undici anni.
Le indagini, svolte dalla Squadra mobile di Ancona, riguardano fatti risalenti all’estate del 2021, commessi in Carpegna (PU), durante lo svolgimento di un Football Camp, al quale avevano preso parte numerosi bambini e dove l’arrestato era presente in qualità di animatore.
L’attività di ricerca del soggetto sul territorio Riminese ha avuto impulso nei giorni immediatamente precedenti alla sua cattura, poiché il soggetto aveva pubblicato tramite i canali social dei post che attestavano la sua presenza nella Provincia. Sabato mattina è stato sorpreso a Riccione mentre assisteva ad una partita di calcio tra squadre di giovanissimi atleti ed è stato condotto presso la Casa Circondariale di Rimini.
Nei confronti del condannato, l’autorità giudiziaria ha disposto che, dopo l’espiazione della pena principale in carcere, debbano essere applicate la pena accessoria dell’interdizione perpetua da incarichi presso scuole e istituti sia pubblici che privati frequentati prevalentemente da minori, nonché le misure di sicurezza del divieto di avvicinarsi a luoghi frequentati da minori, del divieto di svolgere lavori che prevedano contatto con minori ed obbligo di informare gli organi di P.S. sulla propria residenza e spostamenti per la durata di un anno.
Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate e imputate vige la presunzione di innocenza.