Cronaca 12:35 | 26/08/2025 - Rimini

Sul "triangolone" il Tar respinge il ricorso proposto dei locali dando ragione al Comune

E' stata la seconda sezione del Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna, con sei distinte sentenze depositate nei giorni scorsi, a respingere integralmente i ricorsi presentati da alcuni operatori economici dell’area del cosiddetto Triangolone. Si parla del "triangolone", ovvero la zona compresa tra piazzale Fellini e largo Boscovich a Rimini che il comune ha acquisito nel 2017 dall’Agenzia del Demanio. Le decisioni del TAR, relative ai ricorsi delle società degli esercizi che insistono sull’area (e in particolare del ‘Boomerang’, de ‘Il Giardino’, ‘La Buca’ e ‘Peter Pan’ - sia per il compendio del bar che dell’area giochi), confermano la legittimità degli atti adottati dall'amministrazione in materia di concessioni e gestione del compendio. I giudici hanno infatti ritenuto inammissibili le contestazioni relative alla titolarità del Comune sull’area, chiarendo che il trasferimento dal Demanio al patrimonio comunale è avvenuto correttamente e con effetto pieno. Hanno inoltre ritenuto infondate le contestazioni sulla natura delle concessioni, respingendo la tesi dei ricorrenti secondo cui i rapporti sarebbero assimilabili a locazioni private e non a concessioni su beni pubblici.
Il TAR ha inoltre ribadito come il Triangolone faccia parte integrante del progetto del Parco del Mare, destinato a finalità pubbliche di interesse collettivo, con la conseguenza che le attività private presenti devono armonizzarsi con la pianificazione complessiva dell’area. Infine sono state ritenute legittime le linee guida e gli atti comunali che disciplinano i rinnovi annuali o biennali delle concessioni in vista della più ampia opera di riqualificazione urbana del Parco del Mare. Le sentenze arrivano dopo anni di contenziosi legati sia ai cosiddetti canoni pertinenziali (oggetto di provvedimenti precedenti del Tribunale di Rimini) sia alla titolarità delle aree e alla durata delle concessioni. Già il TAR si era espresso confermando le posizioni del Comune, che da tempo sostiene la necessità di ricondurre la gestione del Triangolone entro una cornice coerente con la pianificazione urbanistica e con gli obiettivi di riqualificazione del lungomare. Il TAR ha quindi confermato che il Comune è pienamente legittimato a gestire e pianificare il futuro dell'area. Nel settembre 2024 il comune ha affidato al noto studio Ranaulo la redazione del Masterplan per il Triangolone che, direttamente legato al nuovo piano dell’arenilie, è ormai in fase avanzata.
 

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