“Cattolica ha celebrato anche quest’anno l’anniversario della Liberazione della città dal nazifascismo. Sono passati 81 anni da quel 3 settembre 1944 in cui gli alleati anglo-canadesi entrarono nella città devastata dalla guerra, segnando la fine di un incubo e l’inizio di un processo di libertà e democrazia. Un processo che non è ancora finito. E il nostro dovere di amministratori e di cittadini è di continuare a ricordare e trasmettere questi valori alle nuove generazioni affinché gli ideali di pace possano diventare un patrimonio condiviso della nostra comunità”. Così la Sindaca Franca Foronchi ha sottolineato l’importanza della celebrazione e della partecipazione all’anniversario della Liberazione di Cattolica dal nazifascismo. Commemorazione che si è svolta, mercoledì 3 settembre, nella nuova sede dell’Anpi di Cattolica e San Giovanni in Marignano (in via Milazzo) dopo l’atto vandalico che ha devastato la precedente che si trovava nell’ex casa “Giovannini-Vici” e messo a segno nel corso del trasferimento, avvenuto per via di un cambio di destinazione d’uso dell’immobile.
Presenti alla cerimonia, oltre alla prima cittadina e al presidente dell’Anpi Maurizio Castelvetro, il Vice sindaco e Assessore alla cultura Federico Vaccarini, gli Assessori ai servizi socio-sanitari Nicola Romeo e alle pari opportunità Claudia Gabellini per l’Amministrazione di Cattolica. Hanno partecipato anche i consiglieri comunali Roberto Franca e Marco Magnani.
In rappresentanza di San Giovanni in Marignano sono intervenuti gli Assessori Federica Cioppi e Francesca Pieraccini. Presenti, insieme con Castelvetro, altri componenti della sezione locale dell’Anpi.
Nel corso della celebrazione si è ricordato quel 3 settembre di 81 anni fa quando gli alleati entrarono a Cattolica per liberarla dall’occupazione nazifascista, senza incontrare alcuna resistenza e accolti festosamente da cittadini e cittadine che li informarono che gli ultimi tedeschi rimasti (i “diavoli verdi” di Montecassino) erano fuggiti precipitosamente via mare. Nelle stesse ore venivano liberate anche San Giovanni in Marignano, Gradara e Gabicce. Succedeva 8 mesi prima della definitiva vittoria in Europa.
È stato un importante momento per tenere viva la memoria di quegli avvenimenti che videro tanti cattolichini collaborare con gli alleati, tra cui Pino e Cino Ubalducci, Wilmo Piccioni e altri partigiani cattolichini, le cui azioni sono descritte in una pubblicazione, realizzata insieme ad Anpi provinciale Pesaro Urbino, intitolata “Behind the Gothic line – Operation Packard”, nella traduzione di Alda Ugolini Filippini: si tratta del racconto pubblicato nel 1947 dal comandante americano Richard M. Kelly, delle missioni segrete condotte nell’estate del 1944 tra Fano e Cattolica grazie alla collaborazione tra Alleati, nuovo esercito italiano e Resistenza locale.