Il docufilm Il granchio nudo dedicato alla storia di Marco Pesaresi è tra le opere in programma al Nòt Film Fest, il festival internazionale di cinema indipendente che accende i riflettori su opere fuori dagli schemi e autori innovativi, sia affermati che emergenti.
Domenica 31 agosto il festival ospiterà, come proiezione speciale fuori concorso, il documentario di Marta Erika Antonioli, Riccardo Caccia, Michela Fragomeni ed Elena Padovan (2024, Italia), prodotto con la partecipazione del Comune di Savignano sul Rubicone che ha sostenuto l’opera.
Il film narra, attraverso i racconti di chi gli è stato vicino, la storia del fotografo riminese Marco Pesaresi (1964-2001) di cui Savignano sul Rubicone, città della fotografia, ha acquisito l’interoarchivio fotografico conservato presso la fototeca comunale “Marco Pesaresi”, il luogo dove si custodiscono, valorizzano e consultano i fondi fotografici derivanti dall’attività svolta a Savignano intorno alla fotografia a partire dagli anni ’80.
Il fondo, donato alla Città di Savignano sul Rubicone per volontà della madre, Isa Perazzini e delle sorelle, Laura e Simona, nel 2021, è composto da 140.000 documenti, fra negativi, provini, stampe, fotocolor.
Il documentario ospitato al Nòt Film Fest scaturisce da un progetto a cura di Marta E. Antonioli, Riccardo Caccia, Michela Fragomeni ed Elena Padovan e regala al pubblico una fin qui inedita narrazione costruita attraverso le testimonianze delle persone che a vario titolo hanno fatto parte della vita del fotografo o che ne hanno condiviso il percorso professionale.
Le registe Marta Erika Antonioli e Elena Padovan, classe 1995, laureate al corso magistrale in Cinema, Televisione e New Media all’Università Iulm di Milano. Filmmaker e registe freelance dal 2019, collaborano con realtà quali Unicef ed Emergency, interpretando ogni lavoro attraverso la sensibilità propria della narrazione documentaria.
La proiezione si terrà il giorno 31 agosto alle 11 nella Sala Wenders del C'entro Cinema, in piazza Guglielmo Marconi 1 a Santarcangelo di Romagna. La durata della proiezione è di 1 ora e 33 minuti. Il film sarà proposto in lingua originale con sottotitoli in italiano e inglese.
Le fotografie di Marco Pesaresi sono protagoniste in questi giorni della mostra “Bellaria Igea Marina Una storia” esposte al centro culturale Vittorio Belli, in via Italico 8 a Bellaria Igea Marina. La mostra propone un racconto di memoria e identità attraverso 50 scatti inediti in bianco e nero del grande fotografo che portano il visitatore dentro l’anima della Bellaria Igea Marina degli anni ’90. Un viaggio visivo tra quotidianità, riti collettivi e sguardi che raccontano un territorio e la sua gente, imperdibile per chi ama la fotografia, la memoria, la verità.
Le fotografie sono visibili tutti i lunedì, giovedì e sabato con orario 20:30–22:30, sabato 6, 20, 27 settembre e domenica 7, 21, 28 settembre con orario 15:30–18:30 e in occasione della speciale apertura coincidente con SI FEST, festival della fotografia di Savignano sul Rubicone, sabato 13 e domenica 14 settembre con orario 10:00–19:00. Ingresso libero.