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Venerdì 27 giugno alle ore 17 presso il Lapidario romano del museo della città di Rimini verrà presentato il libro "Alza la tua radio per favore": storia della radio libere italiane di ieri e di oggi del prof. Massimo Emanuelli con la presentazione di Giorgio Tonelli. Quest'anno, infatti, ricorrono i 50 anni della fondazione delle cc.dd radio libere che hanno rappresentato sia per chi la radio la faceva sia per chi la ascoltava un momento di crescita culturale e dibattito: in radio venivano trattate tematiche diversissime dalla musica alla politica, dalla religione ai concerti, dai giochi a quiz alle dediche e richieste, dalle partire di calcio e basket alla diretta della santa messa, dalle sfide tra i bar alla tombola di Natale, dagli incontri con le comunità di recupero alle dirette dei processi con un pubblico eterogeno che ricomprendeva diverse generazioni.
All'incontro sono invitati speaker, dj, giornalisti e radioascoltatori che potranno raccontare aneddoti e episodi di questo mezzo di comunicazione che riesce ad avere in Italia una media 35 milioni di ascoltatori al giorno.
In questi giorni di preparazione dell’incontro diversi aneddoti sono venuti alla luce:
- torpedone composto da 50 auto di radioascoltarori di Radio Amico Libro Terza pagina che partendo da Rimini raggiunse il Monte Fumaiolo per un pranzo all’aperto dove ognuno cucinava dei paitti
- il primo mixer di Radio Riviera dove racconta Elio Pari era costituito da una base metallica con al centro un interruttore a leva (tre posizioni), che commutava i due piatti di gran marca a seconda dell'uso. Passavo quei brani ovviamente senza mixarli, dal vinile portato da casa, aspettando che finisse un pezzo per fare partire l'altro;
- lo studio di trasmissione di Radio Adriatico di Lagomaggio realizzato in un garage con l’ autocostruzione da parte di Stefano Papini di un trasmettitore a transistor e a valvole con componentistica di recupero da vecchi TV e le emozioni il primo giorno di trasmissioni con 1.5 watt potenza irrisoria arrivarono telefonate da Cesenatico;
- proposta di un negoziante di Pennabilli che per far ascoltare Radio Record in Valle del Marecchia, come racconta Giancarlo Bartolini, si era offerto di acquistare trasmettitore e traliccio in cambio di spot pubblicitari che poi venne acquistato direttamente dalla radio;
- la diretta radiofonica di Radio Rimini condotta da Romano Bedetti e Roberto Gabellini del 18 novembre 1977 che tenne alzati migliaia di riminesi per ascoltare in diretta l’ incontro di pugilato tra Alfio Righetti e Leo Spinks e il cui vincitore avrebbe affrontato il mitico
La prima radio fondata a Rimini fu Radio Rimini il giorno di Natale del 1975 con direttore Glauco Cosmi che era dotata di una redazione giornalistica di cui facevano parte Romano Bedetti e Roberto Gabellini e diversi disc jockey tra cui Gilberto Gattei e Gianni Indino. Cinque giorni dopo il 30 dicembre1975 nasce in Via Cairoli Radio Rivera fondata dal giornalista Fiorello Paci e dell’Ing, Gianfranco della Bartola che con un piccolo trasmettitore a valvole da cui trasmettevano 2 giovanissimi speaker Betty Miranda e Eio Pari
Dal 1976 al 1984 nacquero decine di radio su tutto il territorio della provincia e in ogni città erano presenti 1 o piu radio:
- Rimini: Radio Miramare, Radio amico libro terza pagina, Radio Roger Rock,, Radio Esperanto, Amica Radio, Radio Adriatico, Radio Attiva, Radio e Disco, Radio Sole, Radio Delta International, Rimini Onda Radio, Radio San Marino, Radio Rosa Giovanna, Radio City One, Rimini Hot 100, Radio Europa
- Riccione: Radio Sabbia, Radio Icaro e Radio Made in Italy
- Bellaria - Igea Marina Radio Bim e Radio Venere
- Santarcangelo di Romagna Radio Record
- Savignano sul Rubicone: Radio Gamma, Radio Rubicone e Radio Mediterraneo
- Novafeltria; Radio Music Valmarecchia poi divenuta Radio Antares
- Coriano Radio 3 Coriano
- Misano Adriatico Radio Porto verde
- Cattolica Radio Talpa
- Morciano Punto Radio
- Cesenatico: Radio Mare e Radio Incontro
- Gatteo Radio Gatteo Mare
All'incontro parteciperanno disc jockey e giornalisti che racconteranno aneddoti e episodi di questo mezzo di comunicazione che riesce ad avere in Italia una media 35 milioni di ascoltatori al giorno.
Il primo saluto dell'incontro andrà a Roberto Gabellini, Gianni Indino, Edmo Vandi, Bruno Chilli e Gian Francesco Carasso che ci hanno lasciato da poco e che sono stati dei pionieri della radio e tv riminesi.
