La CISL Romagna condanna con forza il grave atto vandalico compiuto nei giorni scorsi presso l’ex casa “Giovannini‑Vici” di Cattolica, sede dell’ANPI e di varie realtà associative del territorio.
Imbrattare un luogo simbolo della memoria democratica con scritte e simboli neofascisti è un’offesa alla comunità, alla storia della Resistenza e ai valori su cui si fonda la nostra Repubblica.
Come organizzazione sindacale da sempre in prima linea nella difesa della democrazia, della libertà e della partecipazione, esprimiamo piena solidarietà all’ANPI e a tutte le associazioni coinvolte.
È fondamentale reagire con fermezza e responsabilità: episodi simili non possono essere né tollerati né sottovalutati. Servono risposte chiare e condivise che ribadiscano l’antifascismo come principio irrinunciabile della nostra convivenza civile.
Chiediamo a istituzioni e cittadini di restare vigili e continuare a promuovere memoria, cultura e formazione ai valori costituzionali. Solo così si può contrastare ogni rigurgito di intolleranza e violenza.
CISL Romagna