“Con il settore balneare in ginocchio, l’offerta turistica di tante località di mare sempre più debole per la mancanza di investimenti vitali sull’arenile e una costosa procedura d’infrazione UE che incombe su tutti i cittadini il governo ha in testa solo una cosa: difendere i privilegi e fare regali alla lobby dei balneari. L’interesse pubblico è sepolto metri sotto la sabbia, i diritti di tutti sono sacrificati all’interesse dei pochi e i cittadini, unici proprietari delle nostre spiagge, destinati a pagare per i disastri di un governo irresponsabile.
L’ultimo esclusivo regalo per i concessionari balneari, albergatori e ristoratori è un superbonus privilegiato da 120 milioni con cui queste categorie potranno ristrutturare i propri immobili a spese di tutti i cittadini purché per i 5 anni successivi questi figurino come staff-house per i dipendenti. Il superbonus per i condomini che aiutava le famiglie andava abbattuto perché evidentemente troppo democratico ma al contrario va benone un bel superbonus per qualche lobby che da sempre sfrutta in modo privilegiato un bene di tutti.
È l’ultima carta giocata da Meloni e Salvini dopo che la commissione UE e la Corte dei Conti avevano affossato il tanto sbandierato decreto indennizzi con cui le destre volevano assegnare ai concessionari demaniali uscenti buone uscite legate al valore aziendale di imprese il cui unico bene è rappresentato dalla sabbia di proprietà di tutti i cittadini, visto che l’arenile in concessione dovrà essere ‘riconsegnato’ liberato di tutti i beni. Ciò significa che i futuri concessionari non avranno nulla in eredità.
Chiediamo a tutti i cittadini se non ritengano inaccettabile l’atteggiamento corporativo del governo Meloni e se non sia arrivato il momento di riappropriarsi di un bene di tutti, pretendendo che le future gare bandite dai comuni perseguano unicamente l’interesse pubblico garantendo maggiori diritti, trasparenza, concorrenza.”
Così in una nota il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti.
Politica

13:58 | 11/07/2025 - Romagna