"Il Festival di Santarcangelo riceve più fondi pubblici nonostante un crollo evidente della qualità artistica. La Commissione lo ha certificato abbassando il punteggio. Eppure il contributo economico è aumentato. Perché? Per colpa di un algoritmo folle voluto dalla sinistra, elaborato dalla Bocconi, che premia eventi solo perché “grandi” – non perché validi.
Non siamo di fronte a un errore del Governo, né a una marcia indietro. È l’effetto distorto di regole tecniche assurde, create proprio da chi oggi urla al miracolo. L’algoritmo valuta criteri dimensionali e indicatori "automatici", ignorando completamente la reale qualità dell’offerta culturale.
La verità è semplice: il Festival di Santarcangelo è artisticamente povero, autoreferenziale, scollegato dal territorio e incapace di rinnovarsi. Ma siccome è "grosso", l’algoritmo lo premia. Una farsa.
La Commissione ha fatto il suo dovere, dimostrando indipendenza. Ma ora tocca a noi. Mi batterò con forza affinché questo sistema venga smantellato. I fondi pubblici devono andare al merito, non ai soliti noti con il favore degli automatismi".
Beatriz Colombo deputato di Fratelli d’Italia