Il Circolo del Partito Democratico di Montescudo-Montecolombo manifesta la propria solidarietà al segretario Valter Ciabochi, che – secondo quanto riportato nella dichiarazione pervenuta oggi agli organi di stampa – sarebbe stato vittima, lunedì 17 novembre, di una grave aggressione sia fisica sia verbale.
Il Circolo nel proprio comunicato sostiene che l’episodio sarebbe collegato a vecchie ruggini di tipo politico che avevano visto Ciabochi impegnato in passato. Secondo quanto descritto, il segretario sarebbe stato inseguito in automobile da Passano di Coriano fino a San Savino da un ex assessore di Monte Colombo e da uno dei figli di quest’ultimo. Una volta arrivati a destinazione, i due uomini lo avrebbero affrontato e lo avrebbero spinto a terra e ferito, insultando anche la sua compagna, Lea Ticchi, già consigliere comunale dal 1997 al 2006 e non presente al momento dei fatti. Il comunicato stamoa dice inoltre che agli insulti sarebbero state associate accuse relative alle note vicende giudiziarie che avevano coinvolto l’ultima amministrazione comunale di Monte Colombo, decaduta nel 2015 a seguito delle vicende che interessarono l’allora sindaco Eugenio Fiorini. A impedire un ulteriore aggravarsi della situazione sarebbe stato un giovane che usica da una tabaccheira. Lo stesso, ha visto la scena e ha contribuito a interrompere l’aggressione. Sul posto sarebbero poi intervenuti i Carabinieri di Riccione e un’ambulanza. Ciabochi sarebbe stato successivamente visitato al Pronto Soccorso di Riccione.
Il Circolo del Partito Democratico definisce l’episodio come “un’aggressione legata all’odio politico”, ritenuta “intollerabile e gravissima”. Nella dichiarazione, gli iscritti ribadiscono infine la loro posizione sulle vicende politiche del passato, affermando con convinzione che Ciabochi, a loro giudizio, “si schierò dalla parte giusta”.

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