Politica 14:02 | 06/11/2025 - Romagna

Polizia Stradale e Silp-Cgil sul piede di guerra. Il sindacato: sulle strade con chi garantisce la sicurezza

Questa mattina, anche a Rimini, le lavoratrici e i lavoratori della Polizia di Stato appartenenti alla Polizia Stradale hanno preso parte all’iniziativa nazionale promossa dal SILP CGIL, con la distribuzione di volantini al mercato settimanale.

Obiettivo dell’iniziativa è sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sulle condizioni di lavoro sempre più difficilidel personale della Stradale, chiamato ogni giorno a garantire la sicurezza della mobilità sulle strade e autostrade italiane, spesso in carenza di organico e di mezzi adeguati.

La mobilitazione, indetta dalla Segreteria Nazionale del SILP CGIL, inaugura un percorso di iniziative specifiche per i diversi settori della Polizia di Stato, con l’intento di riportare al centro del dibattito pubblico la dignità e i diritti di chi veste la divisa. La Polizia Stradale è stata scelta come prima protagonista di questa campagna, in ragione della sua funzione vitale e delle numerose criticità che ne mettono a rischio efficienza e sicurezza.

Come evidenziato nel documento diffuso oggi, la Polizia Stradale svolge compiti essenziali: dalla prevenzione e accertamento delle violazioni al Codice della Strada alla rilevazione degli incidenti, dalla regolazione del traffico alle operazioni di soccorso, fino al controllo dell’uso della rete viaria. Un lavoro di altissima responsabilità, spesso svolto in condizioni di sottodimensionamento cronico e con una marcata esposizione al rischio, come testimoniano i troppi incidenti e caduti in servizio.

Il SILP CGIL rivendica un urgente incremento delle dotazioni organiche dei Compartimenti, delle Sezioni, Sottosezioni e Distaccamenti della Polizia Stradale, per migliorare la qualità del servizio e tutelare la salute psicofisica degli operatori. Un’organizzazione più equa e sostenibile, fondata sul benessere lavorativo, è l’unica strada per garantire standard di sicurezza adeguati alla crescente complessità della mobilità contemporanea.

Altro punto cruciale riguarda l’equità economica. Il sindacato denuncia le sperequazioni nella corresponsione dell’indennità autostradale, frutto di interpretazioni restrittive delle convenzioni con le società concessionarie. Attualmente, in molte articolazioni della Polizia Stradale, il beneficio economico è riconosciuto solo alle pattuglie direttamente impegnate sulla rete autostradale, escludendo chi svolge attività di supporto – come gli operatori che si occupano di infortunistica e polizia giudiziaria – pur contribuendo in modo determinante al servizio.

Il SILP CGIL chiede che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza apra con urgenza un tavolo di confronto con l’A.I.S.C.A.T., per garantire una parità di trattamento economico a tutto il personale che presta servizio, anche indiretto, sulle reti autostradali e sulle principali strade extraurbane.
Durante il volantinaggio riminese, i rappresentanti del SILP hanno illustrato ai cittadini il significato dell’iniziativa: difendere la Polizia Stradale significa difendere un presidio di sicurezza pubblica essenziale, che tutela ogni giorno chi viaggia, lavora e vive sulle nostre strade. La carenza di personale e mezzi non è solo un problema interno alla Polizia, ma un tema di interesse collettivo, che riguarda la sicurezza di tutti.

La campagna continuerà nei prossimi mesi con ulteriori iniziative dedicate alle altre articolazioni della Polizia, nella convinzione che solo una forza pubblica tutelata e valorizzata possa garantire pienamente la sicurezza e i diritti dei cittadini.