“Oggi – spiega la consigliera regionale dell’Emilia – Romagna, Emma Petitti - insieme al responsabile organizzazione nazionale del Partito Democratico Igor Taruffi, al segretario regionale Luigi Tosiani, al capogruppo Paolo Calvano e a tanti amici e colleghi ho partecipato al presidio alla sede Rai Emilia-Romagna di Bologna. Il blackout informativo sui referendum dell’8 e 9 giugno è inaccettabile”.
I dati Agcom parlano chiaro: solo lo 0,62% degli spazi Rai è stato dedicato alle consultazioni. Il servizio pubblico ha il dovere di informare, non di oscurare.
“Proprio per questo – ha ricordato questa mattina al sit in in RAI la consigliera Petitti - e' fondamentale andare a votare: perche' chi ha paura della democrazia cerca di spegnerla. Il voto per i referendum dell'8 e 9 giugno non e' solo un diritto-dovere, e' l'occasione per riportare al centro il lavoro, chiedere che sia meno precario e piu' sicuro. E' lo strumento piu' potente in mano alle cittadine e ai cittadini. Usiamolo".
I prossimi appuntamenti riminesi
Per questo il "Comitato per il Si", il Pd, sindacati e associazioni sono attive sul territorio riminese con tanti appuntamenti, tra cui quello di oggi pomeriggio al villaggio primo maggio (via Bidente 1), il prossimo del 28 maggio a Miramare (sala parrocchia Sacro Cuore, via marconi 43); Il 6 giugno doppio appuntamento, alle ore 15.15 alla sala Sempregiovani di viale Pintor 7, zona Ospedale, e dalle ore 19 con la festa di chiusura campagna referedaria alla piazza sull’Acqua nell’invaso del Marecchia.