Amministrazione comunale e gruppo CiViVo Ven èulta Santarcangelo hanno firmato questa mattina il rinnovo della convenzione per la gestione dell’emporio solidale di Santarcangelo.
Lo speciale minimarket dell’Unione di Comuni Valmarecchia inaugurato nell’ottobre 2022, al terzo anno di attività conta un bacino di oltre 50 famiglie per circa 170 componenti. A un’attività in costante crescita, nel corso di questi anni si è affiancato anche un nutrito numero di volontari del gruppo CiViVo che gestiscono l’emporio e che, anche in accordo con l’Amministrazione comunale, hanno stretto collaborazioni con altri enti del terzo settore.
La convezione, di durata annuale, prevede che il Comune metta a disposizione gli strumenti, le attrezzature e quant'altro necessario all'esecuzione delle attività e il sostegno di eventuali spese. Ai volontari, invece, è rinnovato l’incarico di gestire il funzionamento dell’emporio e garantirne l’accesso ai nuclei familiari in difficoltà.
Anche la modalità di fruizione del servizio da parte degli utenti – coordinata dai Servizi sociali dell’Unione di Comuni Valmarecchia – è confermata: le persone vi accedono per poter ricevere beni primari come cibo, prodotti per l’igiene della casa e della persona, senza scambio di denaro ma attraverso una tessera a punti per accedere al servizio.
Questo l' intervento congiunto del sindaco Filippo Sacchetti e dell'assessore Filippo Borghesi sul rinnovo della convenzione con l'Emporio Solidale.
"Con la sottoscrizione della convenzione per l’emporio solidale, rinnoviamo la gestione di un servizio prezioso per la città sotto diversi punti di vista. Oltre a fornire beni di prima necessità ai nuclei familiari in stato di difficoltà, in questi primi tre anni dall’apertura l’esperienza dell’emporio solidale e il gruppo CiViVo Ven èulta Santarcangelo hanno rafforzato il tessuto sociale della città, creando e potenziando una rete di collaborazioni tra enti e realtà del terzo settore, offrendo un esempio virtuoso di quell’amministrazione condivisa dei beni comuni che vorremmo diventasse sempre di più la modalità con cui creare solidarietà e benessere sociale a Santarcangelo".