Nella giornata di lunedì, i sindacati hanno incontrato il Segretario di Stato Marco Gatti, con il quale sono state concordate ulteriori modifiche al testo approvato dalla Commissione Consiliare.
Era presente anche lo staff tecnico della Segreteria Finanze, che ha predisposto il programma informatico, necessario per tradurre le intese raggiunte in formule che rispecchino i risultati predefiniti. I patronati sindacali ne hanno confermato la rispondenza con le simulazioni effettuate: il lavoro di carattere tecnico può quindi considerarsi terminato.
Mettere insieme l’impostazione della riforma IGR, così come approvata dalla Commissione Finanze, e la proposta sindacale del 17 ottobre scorso, non è stato affatto semplice. Le OO.SS. ritengono che i risultati prodotti dalla trattativa per i lavoratori dipendenti ed i pensionati siano nel complesso soddisfacenti, in quanto sono stati salvaguardati i principi fondamentali che le migliaia di manifestanti, in occasione dei due scioperi generali, hanno sostenuto a gran voce: progressività delle spese SMAC e delle relative detrazioni fiscali; parità di trattamento tra residenti e non.
Nel tardo pomeriggio di oggi si svolgerà un ulteriore incontro con il Segretario di Stato per le Finanze e le forze politiche di maggioranza. L’auspicio è che in tale occasione, vengacondiviso il testo degli emendamenti per i quali Governo e Maggioranza sono chiamati a garantire le 39 firme necessarie per il deposito e l’approvazione da parte del Consiglio Grande e Generale.
Sul fronte sindacale, alle ore 14.30 di domani, mercoledì 29 ottobre, presso il Teatro Concordia di Borgo Maggiore, i Quadri saranno chiamati a valutare gli emendamenti e le relative tabelle esplicative. Il loro giudizio sarà vincolante, al fine di considerare conclusa o meno la fase di mobilitazione.
CSdL – CDLS – USL

Max 18° 




















