Hanno toccato con mano che cosa significhi un uso più consapevole del cibo cimentandosi in cucina nell’ideare e realizzare un piatto a partire da ingredienti di recupero, avanzi o scarti comunemente non valorizzati. E’ stata un’esperienza diversa dal solito quella che hanno vissuto gli studenti delle classi terze degli Istituti Alberghieri della provincia di Rimini, protagonisti del concorso “No Waste – Cucinare senza sprechi” promosso dal Dipartimento Sanità Pubblica di Ausl Romagna in collaborazione con il Comune di Bellaria Igea Marina, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della riduzione degli sprechi alimentari e il rispetto delle materie prime, in occasione del convegno ‘La rivincita degli “scarti”
Al Palazzo del Turismo di Bellaria Igea Marina, dopo i saluti istituzionali, gli interventi dei relatori hanno evidenziato ‘Il ruolo della Regione Emilia-Romagna nel contrasto allo spreco alimentare’, una delle sfide più urgenti e attuali nel campo della sostenibilità (ogni anno tonnellate di cibo perfettamente commestibile vengono scartate lungo l’intera filiera produttiva e di consumo, con importanti conseguenze ambientali, economiche e sociali), tema centrale nel settore della ristorazione e dell’ospitalità, per poi soffermarsi su ‘Cosa fare in cucina: accorgimenti per non sprecare’. In una sala gremita ad ascoltare attentamente, interagendo anche con i professori Marco Gasperini e Marco Rossi, tanti giovani studenti, oltre a vari addetti ai lavori. Del resto, quella di educare le nuove generazioni al valore del cibo e alla responsabilità verso le risorse del pianeta è una missione condivisa che unisce scuola, istituzioni e mondo professionale.
In contemporanea al Palacongressi gli allievi degli Istituti Alberghieri davano spazio al loro talento preparando in massimo 3 ore un piatto originale “antispreco”, poi presentato alla giuria, composta dagli chef Fabio Marchei, Azzuchef (food influencer) e da Antonio Lauriola (esperto di sostenibilità), chiamata a valutare i progetti in competizione in base ad alcuni specifici criteri.
Il premio come miglior piatto per originalità e uso creativo degli ingredienti di recupero è stato assegnato a ‘Noodles della nonna’ realizzato dagli studenti dell’Istituto Alberghiero Tonino Guerra di Novafeltria, il miglior piatto per coerenza con la tematica antispreco è risultato il ‘Tortino croccante’ degli allievi dell’Istituto Alberghiero Savioli di Riccione, mentre il riconoscimento di miglior piatto per presentazione estetica è andato a ‘Ricappellacci’ preparato dagli studenti dell’Istituto Alberghiero Malatesta sede di Bellaria.
La cerimonia di premiazione (buoni da 150 euro spendibili per l’acquisto di materie prime da utilizzare nel proprio istituto) è stata effettuata dal sindaco di Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgetti, e da Luca Benedetto Baroni, Direttore UO Igiene degli Alimenti di Origine Animale (Dipartimento Sanità Pubblica Ausl Romagna).

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