Salute 16:22 | 19/09/2025 - Rimini

Inaugurata la sezione di scuola all’ospedale Infermi a servizio di tutta la Romagna

La tutela globale del bambino/a o ragazzo/a ospedalizzato, che viene preso “in carico”, non solo come paziente o semplice alunno, ma in modo globale e condiviso tra tutti gli operatori con cui viene in contatto, secondo il principio dell’alleanza terapeutica, grazie al quale lo studente è al centro dell’azione sanitaria ed educativa, svolgendovi parte attiva. Ecco quanto persegue il progetto ‘La scuola in ospedale’, fondamentale per l’inclusione e il benessere dei bambini e adolescenti ricoverati, attivo con l’inizio dell’anno scolastico 2025-2026 (dunque in Emilia-Romagna lunedì 15 settembre) all’interno dell'ospedale Infermi di Rimini, che ha la vocazione di riferimento pediatrico per l’area vasta della Romagna, con la prima sezione ufficialmente inaugurata giovedì 18 settembre. 

Un servizio a disposizione del territorio romagnolo, fortemente voluto da professionisti e dirigenza del presidio ospedaliero e dai vertici dell’Azienda, realizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo XX Settembre di Rimini e l’Ufficio Scolastico, che non si limita alla semplice trasmissione di contenuti didattici ma che rappresenta uno spazio relazionale, educativo ed emotivo in cui i pazienti possono sentirsi ancora, e soprattutto, bambini e ragazzi con desideri, sogni e obiettivi al pari dei loro coetanei sani.

La sezione ospedaliera è rivolta ai bambini ricoverati, afferenti alla scuola primaria, per garantire il diritto all’istruzione anche durante il periodo di degenza. Il progetto prevede attività didattiche individuali e di gruppo, laboratori creativi e momenti di socializzazione, per favorire il benessere psicologico e la continuità educativa, aspetti fondamentali nel processo di cura. 

In tal senso la docente assegnata al progetto (Mariachiara Salvadori), presente dal lunedì al venerdì e afferente appunto all’Istituto Comprensivo XX Settembre, si interfaccerà costantemente con le scuole di appartenenza dei ragazzi affinché vi sia continuità nel percorso didattico.

L'aula nella quale vengono svolte le attività è al primo piano della scala D, adiacente al Day Hospital dell’Oncoematologia Pediatrica, unico centro della Romagna aderente all’Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica (AIEOP), struttura semplice interdipartimentale che accoglie 30-35 nuovi pazienti all’anno (dai territori di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna e anche da fuori regione), affetti da patologia neoplastica e sottoposti a trattamenti chemioterapici. Mediamente il 10% di essi ha un’età inferiore ai 2 anni, il 60% un’età compresa fra i 2 e i 10 anni e il restante 30% un’età compresa tra gli 11 e i 18 anni. I trattamenti antineoplastici a cui sono sottoposti possono avere una durata variabile tra i 6 e i 18 mesi (così da coinvolgere uno o più anni scolastici) e sono erogati sia in regime di Day Hospital che di degenza ordinaria, con una presenza media giornaliera all’interno del reparto di circa 8-10 bambini in età scolare.

L’accesso alla scuola è riservato ai bambini con degenza superiore a 15 giorni o a quelli con bisogni particolari e verrà concordato di volta in volta a seconda delle necessità.

L’azienda sanitaria si impegna ad informare le famiglie e raccogliere il loro consenso al servizio di continuità educativa in collaborazione con la scuola di provenienza del piccolo paziente e altresì tenere aggiornati gli insegnanti, circa le effettive possibilità di lavoro del degente in relazione al momentaneo stato di salute e alle terapie in corso.

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