Dole Basket Rimini ritorna al Flaminio, dove ha perso all'esordio con Rieti. In trasferta invece sono arrivate due vittorie per i biancorossi, a Milano e tre orsono a Cremona. Tomassini e compagni ricevono la Gruppo Mascio, che nelle due partite giocate finora (deve recuperare il match con Pesaro) ha perso a Pistoia e vinto con Roseto.
Tabellini:
DOLE: Leardini 2, Tomassini 13, Denegri 9, Sankare 2, Marini 14, Ogden 11, Pollone 6, Georgescu, Della Chiesa, Robinson 8, Simioni 14, Camara. All.: Dell’Agnello.
GRUPPO MASCIO: Bossi 8, Bosso, Harrison 25, Piccirilli, Loro 19, Nobili, Udom 4, Lombardi 17, Hogue 10, Bartoli 10, Guiducci. All.: Zanchi.
Disco rosso in casa Dole Rimini, ancora sconfitta tra le mura amiche del Flaminio. Dopo il ko patito contro Rieti, i biancorossi si arrendono davanti al pubblico riminese anche al cospetto della Gruppo Mascio Bergamo (79-93 il finale). I lombardi di coach Zanchi espugnano con grande abnegazione il campo romagnolo, stando avanti per larghissimi tratti del quarto turno di campionato. La Dole spreme energie extra per rientrare nel corso del terzo quarto (fino al 56-55), ma nell’ultima frazione Bergamo torna con solidità a far propria l’inerzia. Per la Dole non bastano i 14 punti di Simioni e Marini, fortemente penalizzata da statistiche al tiro non consone da tre (7/32, 22%). I biancorossi ora torneranno in campo domenica, per il quinto turno, sul campo della Gemini Mestre reduce dalla vittoria in trasferta a Ruvo di Puglia.
Quintetto tipo per coach Dell’Agnello con Robinson, Marini, Pollone, Ogden e Simioni. Coach Zanchi controbatte con Bartoli, Harrison, Loro, Udom e Hogue. Primo vantaggio ospite, con lo 0-2 di Harrison, ma Pollone da tutto libero dice 3-2. Avvio di match molto spezzettato, con numerose palle perse e tiri mal eseguiti da ambo i lati del campo: è la Gruppo Mascio che prova a mettere la testa avanti 5-9 Bartoli e 8-13 Hougue per un primo allungo. Rimini rincorre 10-13 con Simioni al 6’ e 14-18 con Denegri. Nel finale di quarto mini parziale Dole di 5-0 con la tripla dall’angolo di Tomassini e il solito Simioni da sotto per il -1 (19-20). Lombardi segna un libero per il 19-21 a favore di Bergamo al 10’. Per Rimini pesa lo svantaggio 12-7 a rimbalzo.
Il secondo quarto si apre con Leardini e Simioni a segno per il vantaggio Dole 23-21. Ma la Gruppo Mascio trova ben presto le contromisure: Lombardi dalla lunga e Hogue per il 23-26. Dopo il -1 di Robinson (25-26) Bergamo piazza due triple in fila con Loro e Harrison per il +7 (25-32) su cui coach Dell’Agnello è costretto a rifugiarsi in time out. Il leit motive non cambia dopo il minuto di sospensione, ancora Harrison da tre e i lombardi si portano sulla doppia cifra di vantaggio (25-35). La Gruppo Mascio prende fiducia e non sbaglia un colpo: 29-41 Harrison per il +12 e 33-46 con il 2+1 di Lombardi per il +13. Il quarto si chiude sul 41-51 con Bergamo che tira con il 9/17 da tre mentre Rimini è incagliata in un velenoso 2/15.
Nella ripresa la Dole entra sul parquet con tutt’altra energia: Rimini fa come il topolino e in metà frazione ricuce tutto il gap. Mentre le statistiche della Gruppo Mascio calano per via anche della pressione difensiva dei biancorossi, Tomassini e compagni ritrovano la giusta fiducia: di collettivo i padroni di casa si ritrovano in un amen a -1 (52-53) con capitan Tomassini che decide di prendersi sulle spalle i suoi. Per la Dole c’è anche occasione per rimettere il naso avanti dopo tempo memorabile: accade a 3’30 con Marini per il 56-55. La partita si fa bella ed equilibrata: Bergamo torna a sbloccarsi dalla lunga e sono pesanti soprattutto le due triple di Lombardi del 56-60 e 60-66. Il quarto termina 63-66 grazie a una tripla di Pollone.
Dopo aver fatto una fatica immensa per rientrare, l’ultimo quarto comincia nuovamente in salita per Rbr: la circolazione di palla torna poco efficace e i lombardi puniscono tutto. Nel giro di un minuto e mezzo Bergamo si ritrova nuovamente a condurre di 10 lunghezze (63-73). La Gruppo Mascio grazie a una tripla di Loro torna sopra anche di 13 punti (63-76) e coach Dell’Agnello è costretto a rifugiarsi in time out con 7’16” da giocare. La situazione non muta, con il trascorrere dei minuti: a 2’35 Harrison dice ancora +10 (72-82). L’americano è una macchinetta e non resta che definire il risultato finale: la Gruppo Mascio passa al Flaminio 79-93.