Sport 20:14 | 12/10/2025 - Dall'Italia

Basket - Dole Basket ancora corsara. Questa volta espugna Mestre e mette sotto la Gemini per 73 a 92

Gemini Mestre-Dole Basket Rimini 73-92 (16-33, 17-19, 28-24, 12-16)

IL TABELLINO

Gemini Mestre: Simone Aromando 14 (3/6, 0/1), Federico Bonacini 13 (2/4, 2/3), Nicola Giordano 12 (4/7, 1/2), Keshawn Curry 11 (3/5, 1/4), Simone Valsecchi 10 (1/1, 2/5), Lorenzo Galmarini 5 (1/2, 1/2), Costantino Bechi 5 (1/6, 1/1), Ivan Alipiev 3 (1/2, 0/1), Seraphin Kadjividi boussounka 0 (0/2, 0/0), Marco Porcu 0 (0/0, 0/0), Riccardo D' argento 0 (0/0, 0/0), Pietro Bizzotto 0 (0/0, 0/0).

Tiri liberi: 17 / 22 - Rimbalzi: 26 4 + 22 (Seraphin Kadjividi boussounka 6) - Assist: 8 (Keshawn Curry 3).

Dole Basket Rimini: Mark Ogden 19 (5/6, 1/4), Gerald Robinson 17 (4/8, 2/3), Pierpaolo Marini 16 (5/8, 2/4), Alessandro Simioni 14 (7/10, 0/1), Davide Denegri 10 (2/4, 2/5), Giovanni Tomassini 7 (0/2, 2/4), Giacomo Leardini 5 (1/3, 1/3), Luca Pollone 2 (1/1, 0/1), Assane Sankare 2 (0/1, 0/0), Thomas Della chiesa 0 (0/0, 0/0), Gora Camara 0 (0/0, 0/0).

Tiri liberi: 12 / 17 - Rimbalzi: 35 9 + 26 (Giacomo Leardini 8) - Assist: 9 (Davide Denegri 6).

In casa due sconfitte su due, ma lontano dal "Flaminio" la Dole Basket continua a pirateggiare. Questa volta la formazione di Dell'Agnello ha espugnato il Taliericio di Mestre con un punteggio che non ammette commenti: 73 Gemini, 92 Dole Rimini.

L'imprese della Dole assume ancor maggior prestigio se annotiamo che i padroni di casa guidati in panchina dal coach della salita in A2 di RBR, Mattia Ferrari, era n serie sì da tre giornate (vittorie contro Roseto, Cento e Ruvo di Puglia). La partita mai in discussione. Al pronti via la Dole ha chiuso Il primo quarto finisce con Rimini avanti di 15 punti: 16-31. I riminesi hanno continuato a macinare gioco e punti: all'intervallo lungo 33-52. I veneti sono stati il più vicino agli ospiti in chiusura di terzo tempo, ma poca roba. Anche questa frazione si è chiusa con i rivieraschi in vantaggio: 61-76. 

Quindi il giusto finale a santificare la terza vittoria per la Dole. Finisce 73-92. Per i riminesi questa è il terzo successo lontano da casa. Con questa vittoria raggiunta in classifica Mestre a quota sei.

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La Dole Rimini si conferma rullo compressore in trasferta. Dopo il ko casalingo al Flaminio contro la Gruppo Mascio Bergamo, i ragazzi di coach Dell’Agnello riescono immediatamente a dare la scossa e vincono con autorità la disputa al cospetto della Gemini Mestre (73-92 il finale) allenata dall’ex coach Mattia Ferrari. Rbr è stata padrona indiscussa della disputa, mostrando sul parquet energia da vendere e soluzioni efficaci al tiro: partita di fatto mai in discussione, 10-0 in avvio e già 20 punti di differenza nel cuore della seconda frazione (30-50). Notevole il gap tecnico in campo, con i padroni di casa che nemmeno nel secondo tempo sono mai riusciti a impensierire i romagnoli. Per la Dole ben cinque gli uomini in doppia cifra. Da segnalare un’assenza per lato: Rimini deve fare a meno di Camara, mentre Mestre è priva di Stewart. 

Coach Ferrari sceglie Valsecchi, Curry, Aromando, Bonacini e Galmarini. La Dole replica con Robinson, Denegri, Marini, Ogden e Simioni. I biancorossi, dopo la strigliata nel dopo gara contro Bergamo, partono con la corretta intensità: una Dole energetica apre il match con la tripla di Marini poi vola con un break significativo fino al 10-0 con il 3/3 dalla lunetta di Ogden. A sbloccare i padroni di casa è Galmarini 2-10, ma Robinson da tutto libero va a depositare la tripla del 2-13. Gli uomini di coach Dell’Agnello prendono il controllo del match con scrupolosità: dopo 6’ Rimini va a inserire il 20° posto nel pallottoliere 7-20 con Robinson. Nel finale del quarto la Dole allunga ulteriormente 14-27 con la tripla di Denegri, poi capitan Tomassini dice 3+1 per il +15 (16-31) con cui si chiude la prima frazione. Rbr bene al tiro (6/11 da due, 4/6 da tre) e super nel controllo dei rimbalzi 11-5.

Il leitmotiv non cambia nel secondo quarto. Anzi, il bottino della Dole si incrementa. Subito Robinson con la tripla del +18 (16-34) e con una Rimini che sbaglia molto poco e distribuisce molto bene le soluzioni al tiro. A 7’39 la Gemini, a firma Bonacini, prova a ricucire fino al -11 (23-34), ma la Dole riprende subito in mano il pallino del gioco: schiacciata a due mani di Ogden per il 23-36, poi a metà frazione i liberi di Robinson valgono il nuovo +15 (25-40). Il gap si dilata ulteriormente, Marini fa l’americano e prima dice +17 (27-44), poi +19 (27-46). La Dole scappa anche sul +20 (30-50) al 19’ sempre con Marini. Il quarto si chiude sul 33-52 con l’appoggio di Pollone.

Si riparte con la Dole padrona della partita. Si ritocca ulteriormente il massimo vantaggio: +23 (38-61) con Marini. Ogni volta che la Gemini prova a rientrare, viene ricacciata indietro dai biancorossi: accade ad esempio sul 54-67 quando Valsecchi va a segnare la tripla che vale il -13 (54-67) oppure con il 2+1 di Bonacini del 57-69. Ma nel finale di quarto Rimini torna a riprendere l’assoluto controllo: significativa la tripla di Tomassini del 57-74 e l’arresto e tiro di Denegri del 61-76 con cui si chiude il 30’. 

Negli ultimi 10’ la Dole non rischia praticamente più nulla. Al 32’ è nuovo +20 (61-81) con la tripla di Denegri. Il bottino si incrementa ancora nella parte centrale della frazione: Simioni va per il +22 (63-85) e con un tre su tre dai liberi Ogden trova il nuovo massimo vantaggio di 25 lunghezze (63-88). Con 4 minuti ancora da giocare la Dole sa già di aver messo in cassaforte i due punti: ancora +25 (65-90) con Simioni. A capitan Tomassini e compagni non resta che amministrare il vantaggio: termina 73-92. 

Cronaca